Messina. Il cuore e il carattere del Camaro fanno strozzare in gola all’Acireale l’urlo per una vittoria che sembrava ormai in tasca. Una zampata di Salvatore La Valle, nel 3′ di recupero, evita ai messinesi una sconfitta che sembrava già scritta. Privi di ben 5 giocatori, l’ex Cataldi (squalificato), Campo, Cappello, Comandè e Nguini (infortunati) – e in dieci uomini per oltre 70′ dopo l’espulsione di Pulejo – i ragazzi di Accetta sono riusciti nell’impresa di uscire indenni al cospetto dello squadrone granata.Partita senza esclusione di colpi, diretta in maniera piuttosto incerta dall’arbitro Bottura. Gli ospiti, ben messi in campo da Mauro Zampollini, con Delle Vedove esterno di centrocampo e in avanti il tandem Rametta-Costanzo si rendono subito pericolosi su punizione. Al 13′ termina sul fondo il diagonale di Costanzo. Il Camaro si vede solo su una velleitaria punizione di Nava. E così il vantaggio dell’Acireale è una logica conseguenza che si materializza al 22′ sulla punizione provocata da un fallo ai danni di Costanzo. Nel parapiglia che ne segue viene espulso Pulejo. Poi Martelli batte dalla distanza Vittorio che non sembra immune da colpe, arrivando in ritardo sul tiro che si spegne alla sua destra. Accetta getta nella mischia prima La Valle (per Di Blasi) e Brancati (per Gugliotta). Ma sono gli ospiti ad andare vicini al raddoppio con l’inzuccata di Costanzo, al 29′, che si stampa sulla traversa. Lo schema si ripete al 42′, stavolta a crossare è Delle Vedove e Rametta – solo al centro dell’area – non riesce a inquadrare lo specchio della porta. Subito dopo il Camaro va vicino al pari con una deviazione di La Valle che Greco respinge ma a gioco fermo per la segnalazione (dubbio fuorigioco) del primo assistente Iapichello.Si ricomincia con l’Acireale a un passo dal 2-0. Dopo 31 secondi Rametta timbra il palo con una rasoiata mancina dal limite. Lo scampato pericolo restituisce coraggio e vigore all’azione del Camaro che sfiora il pareggio al 10′ con De Maria, lesto a recuperare palla sulla trequarti e ad andare al tiro dal limite. Delle Vedove sfiora il palo in un paio d’occasioni, poi il messinese Brancati termina a terra in area, dopo un contatto con Orofino, per Bottura è rigore. Sul dischetto si presenta Ciccio Nava che spiazza Greco e pareggia. Zampollini inserisce Cotugno e Cipolla, ma è il Camaro a rendersi ancora pericoloso, sempre con Nava, stavolta su punizione: Greco alza in corner. L’Acireale non resta con le mani in mano e al 43′ Costanzo sfrutta una maldestra uscita di Vittorio, che non riesce a fare suo il pallone, lasciando la porta sguarnita. Ma il Camaro ha sette vite e La Valle in mischia trova il varco giusto per il clamoroso 2-2.
TABELLINO
CAMARO 2
ACIREALE 2
CAMARO: Vittorio; Pulejo, Cammaroto, Crimi, Irrera; Gugliotta (34′ pt Brancati), Assenzio, De Maria (30′ st Tabuhi), Oro; Nava, Di Blasi (30′ pt La Valle). A disp.: Gambuzza, Puzone, Lo Presti, Cannavo.All. Gaetano Accetta.ACIREALE : Greco; Grosso, Scalia, Mastronardi, Bognanni; Martelli (38′ pt Orofino), Privitera (24′ st Cotugno), Calascibetta, Delle Vedove; Costanzo, Rametta (30′ st Cipolla). A disp.: Plastini, Perricone, Ville, Grimaudo.All. Mauro Zampollini.Arbitro: Bottura di Crotone.Reti: pt 22′ Martelli; st 18′ Nava (rig.), 43′ Costanzo, 48′ La Valle.Note: Pomeriggio estivo. Spettatori 700 circa (500 di fede acese). Espulsi: 20′ pt Pulejo (per avere tirato i capelli a Costanzo) e al 48′ st dalla panchina Lo Presti e Rametta (per proteste). Ammoniti: Assenzio, Rametta, Costanzo, De Maria, Nava e Bognanni. Angoli: 4-2 per il Camaro.
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese