RAGUSA – Il “giocattolo Ragusa” ha perso uno dei pezzi pregiati. Omar Satta, infatti, ha già lasciato, interrompendo un rapporto durante il quale ha dato al pubblico tante “cose belle” e non poche reti. L’avvio di stagione era stato ottimo, e fino a qualche settimana fa tutto sembrava andar bene: poi i primi segnali di “difficoltà”, aumentati fino a sfociare nella rottura.
In fondo, si può definire un “movimento” annunciato, conseguenza abbastanza prevedibile del vistoso calo nei risultati (ed in classifica) delle ultime settimane: anche se lo scadimento in questione, ovviamente, non è dipeso dalle sue prestazioni.
Via Omar Satta, alla rosa è venuta meno una (forte) punta, ma il ds Emanuele Giampiccolo si è già messo alla ricerca di un sostituto valido, sentendo anche elementi “importanti”. Però, al momento tutto è ancora allo stadio delle semplici prese di contato: e del resto, il mercato apre ufficialmente soltanto lunedì. Nell’attesa che il tutto vada per il meglio, radio tifo non ha comunque perso tempo ed ha dato il via all’antico, tradizionale gioco delle congetture, facendo una serie di nomi: qualcuno dei quali anche piuttosto ben supportato dalla logica del possibile. Ma il ds continua a ripetere che siamo più o meno al “pour parler”, per cui non rimane che attendere.
Di sicuro la società si muove, anche per rafforzare altri settori della squadra, e lo dimostra il fatto che stia provando con particolare attenzione un difensore “under” accreditato di eccellenti referenze. Ma anche in questo caso, come per il nuovo attaccante, bisogna pazientare qualche giorno.
Intanto, Pino Zingherino, nella partitella del giovedì, ha sperimentato le possibili soluzioni alternative alla perdita di una delle sue tre punte titolari. Com’era prevedibile, sembra orientato in favore della conferma del 4-4-2 che di solito adotta nelle trasferte: ovverosia una formula che, insieme col ritorno di capitan Privitera, prevede l’inserimento fin dall’inizio di Mossa. Sembra anche deciso confermare la fiducia a Sicali, dopo la buona prova a Villafranca, impiegandolo nella formazione iniziale al posto di Ganci.
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese