TAORMINA – Il giudice sportivo della Figc di Messina, come previsto, ha rigettato il ricorso presentato dal Taormina alla fine della partita persa 2-0 contro i Giovanissimi dell’Antillese. La società della Perla dello Jonio, con il reclamo, chiedeva l’assegnazione della vittoria a tavolino «per la posizione irregolare di due giocatori avversari». «In effetti – si legge nella sentenza – nella distinta presentata dall’Antillese prima dell’incontro con il Taormina risultano designati due atleti di età inferiore ai 12 anni e uno di essi ha giocato per 22 minuti; considerato, però, che le fasce di età dell’attività minore sono dettate solo dalla necessità di tutelare i giovani calciatori e considerato anche che l’impiego di un giocatore più piccolo rispetto alla categoria non può certamente alterare il risultato di una partita, si delibera di omologare il risultato del campo e quindi il 2-0 a favore dell’Antillese». Tanta delusione, quindi, per la dirigenza biancazzurra, che con il ricorso sperava di dare una svolta positiva alla stagione piuttosto movimentata del settore giovanile taorminese. La presentazione del reclamo da parte del Taormina, invece, ha fatto solo discutere gli addetti ai lavori delle società sportive del comprensorio. E’ difficile, infatti, che in Lega venga depositato un esposto contro un team avversario per l’utilizzo di un giocatore più piccolo.
