TAORMINA – La squadra juniores del Taormina ha collezionato l’ennesima gaffe della stagione. Il team della Perla dello Jonio, infatti, non si è presentato per la partita del 19 gennaio, a Nizza, con la Mediterranea e il giudice sportivo della Figc l’ha punito con la sconfitta a tavolino, un punto di penalizzazione in classifica e l’ammenda di 150 euro. I giovani calciatori taorminesi – secondo voci di corridoio – sarebbero rimasti a casa perché in contestazione con il presidente Giovanni Zuccalà e il vice Stefano Sciacca, colpevoli di pensare solo alla prima squadra. Non è la prima volta che la formazione juniores del Taormina, quest’anno, rimedia una figuraccia. Qualche settimana fa, a Gaggi, il team di via Marconi era sceso in campo con soli 7 atleti, per poi ritirarsi dopo 5 minuti di gioco. Anche per le altre squadre del settore giovanile biancazzurro sono stati mesi travagliati e chiacchierati. Il fondo si è toccato a metà dicembre, quando il segretario del vivaio, Giancarlo Scevola, ha chiesto e ottenuto dai vertici del club di depositare in Lega un ricorso «storico» (ovviamente rigettato dal giudice sportivo) contro i giovanissimi dell’Antillese, che aveva schierato un ragazzo più piccolo rispetto alla categoria. L’Antillese, come si ricorderà, è una società che guarda poco alla classifica, perché ha come obiettivo principale quello di fare socializzare i giovani.
