“Il mio sogno è creare una Società Sportiva che punti a un campionato di Serie D”. Questo il pensiero del Responsabile tecnico del settore giovanile dello Sportinsieme – Angelo Trimarchi – una compagine che rappresenti l’intera riviera jonica.
La realizzazione di tale progetto non appare utopistico ma possibile – secondo Angelo Trimarchi – un quadro dirigenziale composto da un rappresentante delle varie Società del comprensorio di qualsiasi categoria. Il gruppo dirigente porti con sé due giocatori più forti in modo da costituire un gruppo forte puntando ad un calcio di alto livello.
Fermo restando – precisa il Responsabile dello Sportinsieme – senza snaturare le squadre dei vari paesi con la loro appartenenza ai rispettivi campionati. Un’unica società con una base – societaria satellite che funga da serbatoio per la prima squadra del comprensorio jonico. Una Società forte, non solo dal punto di vista tecnico, ma anche economico”. Secondo la tesi sviluppata da Angelo Trimarchi, “con un contributo di ogni rappresentante si può raggiungere un budget ottimale per disputare almeno un campionato di Serie D”.
In questo progetto ambizioso, ma allo stesso tempo fattibile, basta volerlo, sognato da – Angelo Trimarchi – “assumono un ruolo determinate le varie compagine calcistiche dei vari paesi che devono continuare nella loro attività per valorizzare i giovani, farli maturare avendo all’orizzonte come traguardo la “Società” pilota della riviera jonica”.
Un Angelo Trimarchi dalle idee chiare. La domanda sorge spontanea: chi sa quanti altri dirigenti la pensano come lui nell’attuazione di un progetto- ambizioso proposto dal dirigente santateresino? Un progetto che può essere attuato, grazie alla collaborazione di tutti gli addetti ai lavori, soprattutto credere nei giovani. “La fiducia nei giovani, unica strada possibile – sostiene Angelo Trimarchi – fautore nella passata stagione del coinvolgimento di alcune società ( Antilellese, S. Alessio, Akron Sport Savoca) che hanno messo a disposizione della squadra dello Sportinsieme i loro “campioncini” per allestire una rosa competitiva nel campionato allievi e giovanissimi regionali.
“ Siamo andati oltre le nostre previsioni nel campionato allievi regionali allenati da Sebastiano Perrone – sostiene Angelo Trimarchi – andando al di sopra di ogni aspettativa raggiungendo alla prima esperienza il sesto posto in classifica, chiudendo a un solo punto dalla zona play- off.” .
Parere contrastante, invece per quanto riguarda la categoria degli Juniores allenata da Salvatore Biella – “ un campionato mediocre rovinato dalla partita giocata a Taormina. Prima della gara con i taorminesi eravamo primi in classifica ed imbattuti, gli episodi accaduti in quella giornata hanno influito per il restante parte del campionato”. Con i giovanissimi regionali allenati da Carmelo Di Bella – continua Angelo Trimarchi – “il nostro obiettivo era la salvezza raggiunta brillantemente ai play-out contro la D. Gaggi.”
Chiudiamo la lunga chiacchierata con il disponibile Angelo Trimarchi: c’è nella nostra riviera la cultura di lavorare con i giovani? “ Purtroppo devo dire che a parole sono tutti bravi – sostiene amaramente il responsabile tecnico giovanile dello Sportinsieme – non tutte le Società hanno la cultura o la serietà per effettuare un progetto serio per lavorare con i giovani, eppure ci sono delle valide promesse che possono ambire ai traguardi più alti, cito solo alcuni nomi il centrocampista Peppe Maimone del ’94 o il portiere Gianluca Trimarchi”.
di “Mimmo Muscolino”