I riflettori dello stadio “Bacigalupo” non sono sinonimo di garanzia. Nei giorni scorsi, per l’ennesima volta, infatti, i fari d’illuminazione dell’impianto si sono spenti all’improvviso. A farne le spese è stato il Trappitello calcio, che stava preparando la prima partita del campionato di Promozione contro il Troina. «Durante una seduta atletica serale della mia squadra – spiega Tonino Turiano, trainer del Trappitello – i riflettori si sono staccati a causa di un abbassamento di tensione. La ripresa degli allenamenti è avvenuta dopo diversi minuti, perché bisognava fare raffreddare i fari prima di riaccenderli. E’ stato un piccolo intoppo che può capitare in qualunque struttura. Non credo, infatti, che negli altri campi di calcio non vada mai via la luce». Non è la prima volta, però, che l’impianto d’illuminazione dello stadio taorminese fa i “capricci”. I problemi c’erano già stati anche in partite ufficiali organizzate dalla Figc, ovvero, durante la finalissima internazionale del Trofeo del Mediterraneo, tra Libia e Algeria (settembre 2007) e durante la finale nazionale tra le rappresentative Allievi di Sardegna e Veneto (giugno 2009), entrambe disputate in notturna.
Il Taormina, società che ha in gestione lo stadio, vuole porre rimedio al più presto, anche perché il 26 settembre, alle 21 (diretta su Rai Sport Più), al “Bacigalupo” è in programma la Supercoppa di calcio femminile tra Bardolino Verona e Torres.
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese