Taormina: La panchina di Musumeci in pericolo?

Segnali di crisi nel Taormina calcio, dopo le due sconfitte rimediate in altrettante giornate del campionato di Promozione. Dieci giorni fa i biancazzurri si erano arresi 2-1, in trasferta, contro il Gialloblù Giarre, mentre l’altro ieri hanno ceduto 3-2, tra le mura amiche, contro la Spar. Eppure, la formazione della «Perla dello Jonio», fino a 18 minuti dal triplice fischio, si trovava meritatamente in vantaggio con il punteggio di 2-0. Al terzo gol degli etnei, giunto a un minuto dal termine, il presidente Giovanni Zuccalà e il vice Stefano Sciacca hanno abbandonato la tribuna tra i fischi del pubblico.
Il patron Zuccalà, davanti a diversi tifosi presenti in platea, aveva espresso il suo pesante disappunto per la gestione tattica della partita. Alla fine del match, alcuni vertici societari avevano ipotizzato un possibile cambio alla guida tecnica del team, ma in serata la situazione si è poi calmata, grazie anche all’intermediazione del diesse Salvatore Puglisi.
In effetti, mister Musumeci non ha tutte le colpe: contro il Gialloblù Giarre è stato costretto a far giocare la squadra senza diversi atleti squalificati, mentre domenica è stato solo sfortunato. «Il nostro presidente – spiega il digì Nicola Sciglio – domenica pomeriggio era su tutte le furie per la sconfitta. Contro la Spar abbiamo avuto un calo clamoroso, ma personalmente spero che al trainer venga rinnovata la fiducia, perché è un vero professionista».