Un pareggio ed una sconfitta dopo due giornate di campionato. Non è un cammino da rullo compressore, ma la matricola Limina, il cui obiettivo è la salvezza, si accontenta, visto che ci sono ampi margini di miglioramento ed il campionato è solo all’inizio.
La sconfitta di Acireale, costata anche la squalifica di Bertano, ormai è nel cassetto dei ricordi, anche se, per come è arrivata, ci sarebbe ancora molto da recriminare: ma non era quella la partita in cui bisognava fare punti. L’Acireale è una corazzata costruita per vincere il campionato e nulla poteva, sulla carta, la fragile matricola, se non limitare i danni. Invece i liminesi hanno tenuto botta, anche se poi, alla fine, il risultato è quello che conta.
Archiviata la seconda, si pensa alla terza giornata. Mister D’Alessandro ha rimesso sotto torchio i suoi ragazzi in vista del prossimo impegno casalingo con il Battiati, formazione che precede in classifica il Limina di tre punti, quindi partita da punti da mettere in cascina in vista delle giornate di pioggia sfruttando il turno casalingo. Squalificato Bertano, il coach recupera La Valle e Romano che daranno maggior peso al centrocampo ed al settore offensivo.
«Ancora è presto per decidere chi sostituirà lo squalificato Bertano, aspettiamo la rifinitura di venerdì per decidere» dice D’Alessandro che naturalmente spera di avere a disposizione un undici gasato al punto giusto per fare breccia nella difesa della squadra ospite che pure in queste prime battute della stagione sembra già ben regolata.
Il Limina potrà contare sull’eccezionale stato di forma del portiere Valeriano che si è conquistato la fiducia dell’allenatore e la stima dei tifosi sfoderando interventi da dieci e lode. E naturalmente si aspetta il ragazzino della nidiata, Mattias Puglisi, divenuto beniamino dei tifosi locali, in mancanza di un liminese doc in campo. Una noterella riguardo i tifosi. Quest’anno ce ne sono veramente pochi sugli spalti, sarà per i cinque euro che non sono alla portata di tutte le tasche dei giovanissimi (che sono la vera linfa del calcio liminese) sarà che finora la squadra non ha entusiasmato.
Forse con l’entrata gratis per gli under 18 qualcosa, sotto l’aspetto del tifo e dell’incitamento, potrebbe cambiare. A favore del Limina. A parte questo, l’«operazione vittoria e aggancio» è già cominciata.
