La Roccese o meglio, i giovani della Roccese hanno un cuore grandissimo e stendono il quotato Desport Gaggi. Sono due juniores a trasformare in moneta sonante (leggasi tre punti) le occasioni in reti , sul finire dei due tempi e per gli jonici è notte fonda. E’ sostanzialmente questa la chiave di lettura del recupero della sesta giornata ed anche stavolta l’acqua l’ha fatta da padrone. Sin dall’avvio gli ospiti hanno evidenziato il maggior tasso tecnico ma solo i rare occasioni hanno messo in pericolo la porta di Artuso. I padroni di casa, con una prova encomiabile sotto l’aspetto caratteriale, hanno messo la museruola ai temutissimi attaccanti ospiti ed in contropiede hanno irretito la statica difesa ospite.
Andolina ha prima assaggiato le capacità di Ragusa( 20’) per poi raccogliere la palla in rete (41’)quando lo juniores, dopo essersi liberato del proprio custode, dai venti metri ha centrato l’incrocio alla sinistra dell’estremo ospite. Roccese in delirio ed ospiti in bambola. Ad inizio ripresa l’attesa risposta del Gaggi ma la muraglia eretta dai tirrenici, ha stroncato le iniziative avversarie rendendosi peraltro pericolosi in contropiede con Santoro che di testa ha costretto Andolina agli straordinari per salvarsi. Sembrava fatta ma, al 45’ l’arbitro ha concesso un rigore agli ospiti che Brunetto II° ha però spedito sul fondo e, su capovolgimento di fronte, il sigillo di Filorimo per la festa giallorossa. Da stasera, la Roccese respira aria nuova e sabato il delicato confronto interno con l’Aquila.
Roccese 2 Desport Gaggi o
Marcatori: 41’ Ragusa, 92’ Filorimo.
Roccese: Artuso, Filorimo, Alibrandi, Cannistra’ i°, Spadaro, Catanzaro, Cannistra’ ii°(30’ s.t. Squadrito), Piccione(6’ s.t. Zarzaca), Ragusa(24’ s.t. Santoro), Piccolo, Giordano. all. Cia
Desport Gaggi:Andolina, Trimarchi, Cubito, Sterrantino, Brunetto S.,, Manitta (38’ s.t. Sturiale), Mavilia (19’ s.t.Cortese), Sgroi, Brunetto l., Nassi, Vaccaro. all. Cannata
Arbitro: Brusca di Palermo.
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese