E’ la seconda sconfitta in tre giorni sul proprio terreno per il Furci che non più lontano di una settimana fa sembrava invincibile sul rettangolo di gioco del Luigi Papandrea. Dopo il raid di sabato ad opera della compagine del Monforte, nell’impresa è riuscito anche il Letojanni che è riuscito a capitalizzare lo sfortunato autogol di Frazzica su cross dell’ex Prestia, al quarto d’ora del primo tempo. Partita valida sotto il profilo agonistico, molto meno da quello tecnico, quella gocata dalle due compagini con il Letojanni a chiudersi a riccio per il restante tempo badando più a mantenere il vantaggio con le unghie e coni denti che cercare la via verso la porta di Burgio, amaro e sfortunato il suo esordio, chiamato solo a compiti di normale amministrazione.
Per far rifiatare alcuni atleti Carpillo ridisegna il centrocampo dove Palato e D’Amico assorbono i compiti di Agnone (Fuori per la frattura del setto nasale riportata sabato) e Fabio Cutroneo, in panchina, mentre riconferma quasi per intero la difesa schierata sabato con il solo Maccarrone al posto di Calì. Christian Cutroneo e Coglitore le punte. Il Furci cerca di imporre sunito il suo gioco ma il Letojanni, guidato dall’esperto allenatore – giocatore Ruggeri fa subito vedere, nonostante annoveri tra le sue fila diverse assenze, di essere venuta al Papandrea per regalare una soddisfazione all’ex trainer del Furci Carmelo Fasolo, al fianco Ruggeri sulla panchina dei bianco blu. Ed è proprio il Letojanni a sbolccare il risultato dopo un quarto d’ora di gioco nel quale pochi sono stati i sussulti: è proprio Ruggeri su calcio piazzato a sfruttare una ingenuità del Furci, il suo tocco sulla destra trova smarcato Roberto Prestia che è lesto ad accentrarsi e mettere al centro un pallone che Frazzica devia verso la sua porta mettendo fuori causa Burgio. Per ironia della sorte è una connessioen tutta furcese a regalare il vantaggio agli ospiti ed ora il Furci si trova subito ad inseguire. Il pareggio sarebbe potuto arrivare dopo circa dieci minuti con Leo che con una ottima progressione partendo dalla metà campo infila la difesa ospite, supera di slancio anche il portiere, ma al momento di concludere perde il passo e clacia incredibilmente fuori. Alla mezz’ora ci prova su calcio piazzato Christian Cutroneo ma la sua parabola si stampa nell’intersezione dei pali facendo correre un brivido gelido lungo la schiena di Saglimbeni.
Nella ripresa è solo Furci ma il risultato non cambia nonostante i continui attacchi e l’ingresso in campo di Annone, Cutroneo e Chillemi, con quest’ultimo a sciupare una ghiotta occasione a tu per tu con il portiere. Ma di superare l’arcigna guardia di Ruggeri & Co. Ieri non se ne è parlato nemmeno quando il direttore di gara, contro ogni regolamento, ferma una azione di Maimone lanciato da solo verso a porta per espellere dalla panchina Fasolo. La concretezza in avanti rimane, quindi, il fattore che più di ogni altra cosa penalizza la squadra del Presidente Pino, attesa ad un ritorno sul terreno di Letojanni tutt’altro che favorevole con il gol subito in casa e l’appuntamento di domenica in campionato sul terreno dell’Arci Grazia.
A.S.D. FURCI: Burgio, Pino (53’Chillemi), Maccarrone, Palato, Danto, Frazzica, Maimone, D’Amico (55’ Cutroneo F.- nella foto), Leo, Coglitore, Cutroneo C.(63’ Annone). All.: Carpillo. ROBUR LETOJANNI: Saglimbeni, Portale, Villari, Smiroldo O., Di Natale (78’ Rossini), Ruggeri, Ucchino, Donato, Famà, Smiroldo G., Prestia. All.: Ruggeri. Arbitro: Calapai di Messina. Marcatore: 14’ Prestia.
