Sul campo Comunale Galati l’ASD ZAFFERIA batte la ROBUR, per tre reti a zero (3-0), dopo una gara emozionante e combattuta a viso aperto fino all’ultimo minuto. Con i tre punti conquistati i bianco-verdi di Ivano Cantello riacquistano il proposito di portarsi in testa al girone, con due partite da recuperare e la vittoria di oggi i conti tornano. Nella partita contro la Robur Messina, i bianco verdi hanno meritato la vittoria, tante le conclusioni a rete nel primo tempo ma la fortuna ha dato ragione agli ospiti che riescono a chiudere il risultato sullo zero a zero.
Dal canto suo la Robur sì e difesa bene per gran parte della gara rimanendo corta in campo chiudendo bene gli spazzi e tentando il colpaccio, con ripartenze veloci, ma il secondo tempo è stato incontenibile e la formazione dello Zafferia ha dimostrato grande dinamismo ed azione segnando a ripetizione tre reti con azioni costruite con grande fluidità e portate a segno con forza. Tutti i giocatori hnno fatto bene il proprio ruolo poche chiacchiere e tanto cuore. Boni, Di Lorenzo, Di Lorenzo i due bomber che in cinque partite hanno segnato rispettivamente 5 e 6 reti portano il risultato di tre a zero. A questo punto lo Zafferia potrebbe dilagare nel risultato ma in diverse occasioni e da pochi passi dalla porta sbaglia clamorosamente più di 5 reti.
Si dichiara soddisfatta la Dirigenza della risposta dei giocatori e della bella partita disputata. Bisogna dire che con la vittoria di oggi l’ASD ZAFFERIA ha dimostrato di essere attrezzata per poter aspirare alle alte vette. Oggi il mister è riuscito a mettere in campo una bella squadra di titolari nonostante la formazione sia decimata da infortuni ed influenza. Alla prossima gara da disputare fuori casa con il Venetico domenica alle 14.30, tanti saranno i giocatori a disposizione.
Da segnalare che oggi i nuovi innesti, uno quello di LO DUCA mediano d’ordine che ha giocato una ottima partita dichiarando di non essere comunque al 100% e l’altro di INTILISANO, terzino d’esperienza, hanno fatto la differenza. Difesa inviolabile e centrocampo di ferro hanno fatto di questa gara un incontro entusiasmante.
