Torna al successo il Taormina dopo due sconfitte consecutive vincendo nettamente sul campo dell’Atletico Catania per 3-0. Seconda vittoria esterna della stagione, la prima all’esordio sul campo del Trecastani, per i ragazzi di mister Saro De Cento che nelle ultime quattro giornate hanno subito tre sconfitte (Comiso e Due Torri in trasferta e Ragusa al Bacigalupo.
Tre punti che fanno respirare la compagine taorminese con 24 punti che li pone a metà classifica. “Abbiamo disputato una buona gara – ci dichiara il direttore sportivo del Taormina Salvatore Puglisi – il nostro mister l’aveva preparata bene, ma indubbiamente siamo stati agevolati dall’espulsione di Licciardello, che ci ha spianato la strada. Trovato il vantaggio, loro si sono innervositi e per noi è stato tutto più facile».
A questo punto per il Taormina? «Un successo fondamentale che ci consente di affrontare il futuro con maggiore serenità. Per noi non cambiano né i programmi né gli obiettivi. La salvezza, da raggiungere senza play out, faceva parte del nostro traguardo e resta tale, mentre la valorizzazione dei giovani per noi è motivo di orgoglio. Sotto questo aspetto mi piace sottolineare che il Taormina è l’unica squadra del girone che scende in campo sistematicamente con sette juniores. Si tratta di ragazzi ottenuti in prestito dal Catania e dal Milazzo, che si stanno mettendo in luce. Tra questi Lorenzo Franco, un portiere del ’95, convocato anche in rappresentativa regionale allievi, Cristian Giacalone, del ’93 convocato nella rappresentativa regionale juniores, il portiere Panarello del ’94,e il centrocampista Andrea Blatti del ’94».
Come giudica il campionato? «Totalmente falsato. Ci sono nostri avversari diretti che hanno vinto diverse partite o per rinuncia o per avere incontrato squadre in disarmo, mentre noi ce le siamo dovute sudare sul campo».
Chi lo vincerà? «Città di Messina e Ragusa lotteranno fino all’ultimo. La formazione peloritana ha qualche giocatore in più di esperienza, in grado di vincere le partite, mentre il Ragusa è senz’altro superiore come squadra. Entrambe meriterebbero di andare in Serie D».
