Gli spogliatoi di Galati? Solo tre parole:” Vergogna, Vergogna, Vergogna”!!!!!!

Nelle cronache sportive, ma non solo, si parla sempre delle gesta di quel campione, il bel gioco messo in mostra da una squadra o degli errori arbitrali, restando in tema anche di aggressione nei loro confronti. Durante la settimana si riempono intere pagine di cronaca sportiva, cioè di tutto quello che succede sul rettangolo di gioco, ma non si parla mai delle condizioni degli impianti sportivi. Mai un accenno delle condizioni precarie in cui versano gli spogliatoi di un campo sportivo, il luogo dove i giocatori prima e dopo ogni gara si ritrovano, nessun interesse il dietro le quinte (i luoghi dove ogni singolo giocatore si prepara per la partita o si fa la doccia dopo 90’ di gara o dopo aver effettuato l’allenamento settimanale.
Eppure ci sono realtà vicine che versono in uno stato veramente pietoso: stiamo parlando delle pessime condizioni degli spogliatoi del Comunale di Galati, ubicato alla periferia Sud di Messina. E’ da tempo che abbiamo in nostro possesso le fotografie che dimostrano lo stato di “salute” degli spogliatoi, adesso è arrivato il momento di rendere partecipe l’opinione pubblica a tutti i livelli, soprattutto le istituzioni comunali (qui caliamo un veto pietoso, in questi anni ogni tornata elettorale sono state fatte le solite promesse da “marinaio” come si dice in gergo “tutto fumo è niente arrosto”.
I consiglieri di quartieri, il medico sanitario del Comune di Messina, il primo cittadino Peppe Buzzacca, l’assessore allo sport, sembrano essere sordi alle segnalazioni che arrivano dalle Società che utilizzano il vetusto impianto sportivo che da parecchi anni non conosce un restauro degno di nota.
Una realtà cruda come mostrano le foto, non ci sono parole all’insensibilità delle autorità competente, una situazione igenico – sanitario precaria, è una cosa assurda farsi la doccia avendo accanto i fili della luce scoperti o la muffa sui muri, basta un niente che ci può scappare il “morto”.
Immagini che parlano da soli, non c’è bisogno di fare alcuna commento: prendiamo per esempio il luogo delle “doccie”  dove si possono notare “due pezzi di ferro” sporgenti, alzando gli occhi chi fa la doccia può notare l’intonaco mancante: si vedono i “forati”.  Una volta fatta la doccia i giocatori ritorno nella loro postazione, anche qui tra una panca è un’altra si possono notare i “fili della luce” senza alcuna protezione, basta alzare gli occhi ecco i “coriandoli di intonaco pendenti” sulla testa degli atleti. Come non può passare inosservato le condizioni delle porte d’ingresso degli spogliatoi. Per finire le condizioni del  lungo “corridoio”  degli spogliatoi. Non andiamo oltre pensiamo che questo per il momento sia più che sufficiente per dire a chiare lettere “ Vergogna”.
Per la cronaca l’impianto di Galati, vista la carenza degli impianti sportivi nella Città di Messina, viene utilizzato da ben cinque Società a tempo pieno (allenamento e gare di campionato): Dominus Peloro, Zafferia, Fc Contesse, Club Uragano Cep. Mentre le Società del Pistunina, Messina Sud, Gescal, Acr Messina utilizzano l’impianto sportivo di Galati per le loro attività del settore giovanile. Quindi un bel biglietto da visita per le future generazioni, per i ragazzi che si cimentano al gioco del calcio, o per le squadre ospiti che vengano a  giocare.
Gli amministratori, anzi diciamo tutta la classe politica messinese  si deve  vergognare del totale menefreghismo nei confronti dello sport. Si parla di opere faraoniche a Messina, poi non si trovano una modica somma di denaro  per potere dare un decoro degno di questo nome agli spogliatoi dello “storico” comunale di Galati, luogo di  tante battaglie e ricordi sportivi.
La domanda che vi pongo cari amministratori: mandaresti i vostri figli a fare la doccia in quello stato dopo una partita o un allenamento? Non vogliamo andare oltre, ricordo ai politici messinesi che in quell’impianto tra la rosa della prima squadra e settore giovanile ci sono oltre 500 atleti (appassionati di sport) che da anni convivono con tale realtà finora le loro voci non sono state ascoltate: non per colpa loro perchè voi avete i “tappi” nelle orecchie fate finta di non sentire.
Forse si aspetta qualche evento (speriamo mai) spiacevole per poter intervenire…..ma forse dopo è troppo tardi per le vostre coscienze.