La schiacciatrice catanese Giovanna Tomaselli rientra a Catania per vestire la maglia della Kondor e, sopratutto, la fascia di capitano. Dopo due anni intensi in Serie A2 a Palmi la giocatrice torna a casa e diventa il simbolo del progetto realizzato dal Presidente William Munzone e dal suo staff: il sogno di riportare la pallavolo femminile ad alti livelli, promuovendo prima di tutto l’attività giovanile.
Esattamente lo stesso percorso che ha compiuto la giocatrice. Nel 2004 una dodicenne Giovanna si avvicina per la prima volta al volley mettendo piede dentro quello che oggi è il PalaClan. Appena tre anni dopo l’esordio in prima squadra, in B2, fianco a fianco a Valeria Di Leo, adesso responsabile della Kondor Academy.
Una serie di incredibili coincidenze: “Non appena sono rientrata a casa- confessa Tomaselli- Valeria mi ha subito contattata per chiedermi se volessi andare a trovarla in palestra. Ritrovare lei è quei luoghi è stato un grande piacere. Ancor prima, nel momento stesso in cui mi trovavo sul traghetto verso la Sicilia, è stata Agata Licciardello a chiamare per parlarmi di un nuovo progetto”.
Un corteggiamento lungo, anche se nella testa della giocatrice il finale era già chiaro: “Dopo la splendida esperienza di Palmi ho ricevuto parecchie proposte anche da serie superiori– ammette – quella della Kondor però continuava a ripresentarsi nei miei pensieri. Mi ha colpita la voglia di coinvolgere la città, l’entusiasmo evidente dello staff, oltre che chiaramente il ritrovare Agata, colei che mi ha sempre aiutato a superare le difficoltà. È grazie a lei che ho raggiunto determinati obiettivi”.
Di obiettivi in effetti in carriera la giocatrice ne ha già raggiunti diversi: durante la stagione 2010/2011 conquista con il Tremestieri la promozione in terza serie, disputando durante la stagione successiva lo stesso campionato. Successivamente tre anni di esperienza in B2 con le casacche del Barcellona P. G. e della Pallavolo Sicilia. Quindi l’esperienza in Calabria in seconda serie.
Tra i prossimi traguardi che la catanese intende raggiungere ce n’è anche uno exstrasportivo, quello della laurea. Un obiettivo che la Kondor sposa in pieno, nella consapevolezza che lo sport deve essere sempre accompagnato dallo studio.
Per il martello classe ‘92 inoltre un compito arduo, l’onere di indossare la fascia di capitano: “ È bello sapere che ci sono delle persone che vogliono darti fiducia e spero di riuscire al meglio. Sono certa però che durante questi due anni ho accumulato tanta esperienza, non solo tecnica ma sopratutto umana. Adesso sono pronta a mettere tutto a disposizione della squadra”.
In foto, da sinistra: Nello Greco (Dg Kondor), Giovanna Tomaselli, Gaetano Caserta (Ds Kondor)
