Ivana Cernuto “The Best Coach 2017”: “un onore per me, una tappa fondamentale per la mia crescita”.

E’ passata una settimana da quel fatidico giorno, ovvero Lunedi 18 Dicembre 2017, una data per certi versi che non sarà certamente dimenticata da coloro che sono stati chiamati in quel di Santa Lucia del Mela per ricevere il premio “The Best Coach 2017 ” da parte dall’Aiac di Messina.
Ma per salire sul palcoscenico, dobbiamo fare un passo indietro, di qualche mese, nel nostro caso al mese di Aprile, precisamente i nostri ricordi si fermano a Domenica 23 Aprile  2017, la location il Garden Club Sport di Trappitello, dove il Team Scaletta conquista con due giornate d’anticipo la certezza matematica della conquista della Serie C, l’avversario la squadra locale del Real Taormina.
Ecco che Trappitello da il pass per volare a S. Lucia del Mela (da Aprile a Dicembre) per ricevere l’ambito premio da parte dell’Aiac Messina, riconoscimento al miglior allenatore della stagione, fra i premiati, una figura femminile quella di Ivana Cernuto che ha trionfato sulla panchina del Team Scaletta nel campionato di Serie D del Comitato di Messina (17 vittorie, 2 pareggi, 1 sconfitta   per un totale di 50  punti conquistati,  82 gol realizzati e 35 subiti.
Proprio con il  coach scalettese subito dopo la premiazione, anzi per essere più precisi dopo due giorni, abbiamo fatto una piacevole chiacchierata:
Cosa si prova essere la prima donna “coach” a ricevere il premio “the best coach”? “E’ certamente un onore per me, unica donna ad essere premiata quel giorno e la prima nella storia dell’Aiac Messina per di più sono stata premiata da Tiziana Impoco, il delegato provinciale calcio femminile ma soprattutto una collega ed un’amica che stimo molto”.
Cosa ha provato quando è stata chiamata a ricevere l’attestato di riconoscimento? “ Devo dire che ero molto emozionata, più di quello che avevo immaginato”
Nel suo giovane palmares di mister troviamo un campionato vinto e un premio come miglior coach, è il punto di partenza per importanti obiettivi? “Più che punti di partenza le considero delle tappe importanti del mio percorso di crescita, finora sicuramente ricco di soddisfazioni ma certamente ancora all’inizio”
Un premio targato Ivana Cernuto, ma si legge Team Scaletta? “ Ovviamente, il mio percorso è strettamente legato a quello del Team, la squadra che mi ha dato la possibilità di cimentarmi in questo ruolo e che mi sostiene e mi incoraggia passo dopo passo. A tal proposito se posso vorrei ringraziare in particolare Chiara Tafuri e Rosalba Mento, storiche fondatrici della società che mi supportano/sopportano tutti i giorni”.
Dopo questo premio cambia qualcosa nella sua carriera di allenatore? “ No assolutamente no, è un riconoscimento a quanto di buono ho fatto finora ma ce né di strada da fare”.
Ritornando alla serata della premiazione, avrà sicuramente ricevuto i complimenti da parte dei colleghi maschietti, secondo lei è più facile o più difficile per una donna allenare? “Il mondo del calcio per la stragrande maggioranza è ancora un mondo maschile ma mi permetto di dire che le donne hanno sempre una marcia in più”
Sotto l’albero di Natale è arrivato il premio The best Coach, cosa spera di trovare nell’Uovo di Pasqua nel prossimo aprile targato 2018? “Nel’uovo di Pasqua quest’anno vorrei la salvezza del Team Scaletta, neopromossa in Serie C, e la consapevolezza di aver ben figurato nel campionato”.
Leggi l’articolo: Ultimo atto di una strepitosa stagione per il Team Scaletta che festeggia la “Promozione in C” davanti ai tifosi superando 4-3 la Ludica Lipari.