B/1 – Niente da fare per la Finchiara Volley S. Teresa contro la Givova Scafati.

Bella e maledetta. Almeno in trasferta. Le scafadesi restituiscono pan per ….Focaccia(!) lo score di andata. Finchiara torna da Salerno con le pive nel sacco lasciando a Givova Scafati l’intera posta in palio nella gara Fipav di serie B1 femminile di ieri sera a Boscoreale, valevole per il girone D, 18ma giornata, 4rta di ritorno.
Occasione persa, ma nessuna ripercussione grossa di classifica: tutto rimane quasi come venerdi, a parte che si sfilaccia ancora di più la liaision tra brave e pericolanti. E dire che le premesse erano più che incoraggianti, con due belle affermazioni in unione allo splendido gioco mostrato a Cutrofiano ventun giorni fa. Con ogni evidenza il morale abbastanza alto non è riuscito ad aver ragione della solida squadra salernitana, che al centro soprattutto ha fatto vedere cose davvero egregie contro le quali muro e difesa, invero talvolta poco coordinate, hanno ben poco arginato.
Ripartenze timide, giri a vuoto, servizio…dialettico & interlocutorio: l’abc dei grandi limiti di inizio stagione, insomma, che si (ri)appalesano soprattutto nel primo set. Non proprio rimaste sul bus, ma scese, sebbene frastornate dalla gragnuola di bordate delle avversarie, a volerla dire con una punta di (pur sempre) incoraggiante ironia.
Stracombattuto il secondo set, con sempre le centrali salernitane sugli scudi, ma impattate da una Finchiara finalmente a palla: lunghi scambi sudatissimi, extrascore d’obbligo, e frazione che si chiude con le santateresine che calano il break a 29 contro i 27 di Givova. Si dice nel Volley che dopo l’1 a 1 ( ma anche dopo lo 0 – 2)la partita cambia, è una questione di mentalità o di approccio psicologico alla tecnica per affrontare chi c’è oltre la rete. Di fatto, l’errore sostanziale delle ragazze poste da Coach Jimenez attorno alla pur sapiente regia di Giulia Mordecchi, è di tornare a far prendere coraggio alle Centrali Scafadesi, e con piccoli break quasi sempre in perdita si arriva lì lì per contrastarne l’efficacia anche nel rush finale di set, ma senza velleità di vincerlo, complice qualche errore e qualche altra madornale (arridaje) svista arbitrale.
Le ultime speranze sono affidate alla quarta frazione di gioco, Coach Jimenez fa di tutto per cambiare qualcosa nelle dinamiche del Roster, quanto meno per bagnare le polveri della solita premiata ditta Sollo, Marcieca & AliKaj. Invece torna in scena il refrain già in qualche modo raccontato prima, con le atlete di coach Napolitano, che purtuttavia non riescono a prendere mai il largo. Le sicurezze mostrate al PalaBucalo senza timore reverenziale sono sparite, le ripartenze, le invenzioni sottorete, “cercare” certe avversarie con la soluzione che gradisce meno…tutto sembra più difficile anche se lo abbiamo provato centinaia di volte lungo la settimana e lo sappiamo fare sia con muscoli, occhi, cervello. Se ne va così, a 22,  quarto set e partita, contenti solo di aver fatto, e fatto vedere, la solita buona battaglia che però conferisce sostanza solo alle avversarie. Testa alla prossima gara, quindi, con Aprilia, ultimamente in netta risalita e attualmente oggi seconda forza del girone, che concede solo rari black out in trasferta.
Coach Antonio Armas Jimenez: “Si…abbiamo giocato una bella partita, ma ci manca sempre un qualcosa per concludere i set e prenderci dei punti anche in trasferta. Vabbè….sabato è una di quelle gare che occorre vincere assolutamente”.
Second Coach Pippo Staiti: “…siamo alle solite, in trasferta non riusciamo ad essere aggressivi e determinati come in casa, ci è mancata la cattiveria in attacco e al servizio e in alcuni frangenti ci è mancata la lucidità, inoltre non abbiamo sempre lavorato bene nella correlazione muro/difesa. Scafati ha fatto la sua partita non mollando mai, conquistando alcuni punti determinanti con un po’ di fortuna e qualcun altro con qualche grave svista arbitrale.. è andata così, ora testa subito alla prossima partita”.
Regista Giulia Mordecchi: “Gara strana.. Siamo partite male ma continua la nostra ripresa.. Abbiamo mostrato un bel gioco con dei bellissimi scambi lunghi… Alla fine purtroppo la maledizione della trasferta non ci ha abbandonato.. Peccato perché potevamo fare un salto in classifica ma fortunatamente non è cmq cambiato nulla.. Ora testa già alla prossima”.
Banda Sara Casale: “…È stata un’autentica battaglia. Siamo entrate cariche contro un avversario grintoso e ben messo in campo;in qualche frangente avremmo meritato un po’ di più, complice un po’ di sfortuna. Raggiungere il tie break sarebbe stato più che giusto, considerata la nostra prestazione. Continua ad essere evidente la nostra crescita sia individuale che come collettivo, e per questo ci sentiamo sempre più propositive e agguerrite per le prossime gare”.
Centrale Marlene Asunsao: “Il primo set siamo partite con il freno tirato, loro sono riuscite a metterci in difficoltà soprattutto con le loro centrali. Abbiamo fatto qualche errore di troppo e c’è il rammarico di non aver portato a casa nessun punto. ora dobbiamo guardare avanti e pensare già alla prossima partita.”
Givova Scafati Volley SA vs Finchiara Santa Teresa di Riva ME Volley 3 – 1
Parziali Set:  25 – 15 ; 27 – 29 ; 25 – 20 ; 25 – 22 Givova Scafati SA: Manzano, Petrelli, Alikaj, Sollo, Vinaccia, Modena (L),Marcieca,  Miceli, Santin. Head Coach: NapolitanoFinchiara Volley Santa Teresa ME: Fizzotti (L), Mantarro, Testagrossa, Mordecchi, Sergi,  Moschella (L2), Mazzulla, De Luca,  Casale, Marcone, Dilati, Peonia. Head Coach Antonio Armas Jimenez, Second Coach Pippo StaitiArbitri Lanza & Di Meglio