Risultato senza vincitori né vinti, un pareggio per 2-2 nel big-match andato in onda sul terreno del Comunale di Bucalo tra i padroni di casa dell’Akron Savoca e la capolista Kaggi per la gara valevole per il campionato di Prima Categoria. Una gara emozionante, ben giocata ed interpretata dalle due formazioni, ben impostata tatticamente dai due tecnici, un derby tutto letojannese in panchina (Giovanni Ruggeri da una parte e Alessio Camarda dall’altra), ma soprattutto il palio una buona fetta “promozione”.
Al fischio d’inizio le due squadre si presentavano sul terreno di gioco con gli ospiti del Kaggi, capolista del Girone E, con un punto di vantaggio sui padroni di casa dell’Akron Savoca, distacco rimasto tale anche al triplice fischio finale dell’arbitro catanese Salvatore Contrafatto con i savocesi che si vedono sfumare il successo con il conseguente sorpasso in pieno recupero, raggiunti da un calcio di rigore trasformato da Salvo Cantarella che ha ristabilito le distanze.

Una gara che ha dimostrato il valore delle due squadre che rispecchiano la posizione in classifica, decisa da due rigori su sponda giallorossa, da una doppietta (Kalifa Konatè) su quella biancazzurra. Una gara vibrante con il risultato sempre in bilico, al vantaggio degli ospiti su rigore di Varrica poco prima dell’intervallo, alla rimonta nella ripresa dei savocesi con Konatè che porta il risultato sul 2-1, quando sembrava fatta, nei secondi di recupero la doccia fredda del “rigore” trasformato da Cantarella che va ad esultare sotto la tribuna presa da assalto dai numerosi sostenitori della compagine della Valle dell’Alcantara.
La gara: Ad accogliere in campo le due squadre, un numeroso pubblico che ha riempito il Comunale di Bucalo, sin dalle prime fase di gioco, si intuisce il tema tattico dell’incontro con le due formazioni ben accorte con le due difese che non concedono nessun varco d’accesso, la gara si gioca con un buon possesso palla nella zona nevralgica del centrocampo, con l’unica soluzione di “scavalcare” la linea difensiva con tiri da fuori. Al 8’ un lancio lungo a tagliare il centrocampo viene smorzato da Settimo con la sfera che arriva a Cantarella dai 25 metri fa partire un bolide al volo potente ed insidioso con Panarello che si oppone mandando in angolo.
La risposta savocese arriva con un’iniziativa di Principato che s’invola verticalmente poi apre sulla destra per l’accorrente Colloca che entra in area, grande occasione per poter tirare in porta, invece, il giovane attaccante di casa preferisce crossare sul secondo palo per l’accorrente Filippo Saglimbeni, ma la traiettoria è fuori misura. Dagli sviluppi di un calcio d’angolo, opportunità per Franco il suo tentativo di girata di poco fuori. Ci prova Varrica dopo un batti e ribatti al limite dell’area manda alla destra di Panarello.
Al 43’ l’episodio che sblocca l’equilibrio: dalla sinistra Cantarella penetrare in area savocese cade a terra, l’arbitro intravede un tocco di un difensore ed indica il dischetto di rigore, dagli undici metri non sbaglia lo specialista Cristian Varrica, pallone da un lato e portiere dall’altro, poi la lunga corsa ad esultare sotto la tribuna. Si va al riposo sul punteggio di parità

La ripresa si apre con un colpo di testa di Costanzo su calcio d’angolo che manda di poco fuori dallo specchio della porta difesa da Panarello. E’ la volta dell’attaccante di casa Davide Principato con una staffilata da fuori chiama alla deviazione Montesanti. Mister Ruggeri manda in campo Konatè reduce da un lungo infortunio, proprio il neo entrato si mette subito in mostra fungendo da boa per Principato un suggerimento di Settimo, con l’esperto attaccante savocese in velocità supera due avversari con conclusione dal limite, ma il suo sinistro sfiora l’incrocio dei pali.
Al 70’ arriva il pareggio savocese: da una rimessa laterale il pallone arriva a Smiroldo in area in prossimità della linea di fondo fa proseguire per Konatè che sottoporta non sbaglia. La reazione ospite arriva con un tiro dalla lunga distanza dal versante destro di Riccina che trova l’attenta deviazione di Panarello.
Ancora Konatè protagonista per i padroni di casa: indecisione o scivolone sulla destra di Francesco Donato che viene sfruttata dal sgusciante Principato che pennella al centro per la deviazione vincente di Konatè che sottoporta concede il bis.
Siamo all’80’ l’Akron ribalta il risultato da difendere per fino al triplice fischio finale, il Kaggi tenta il pareggio con il duo Varrica-Lo Iacono che manda fuori. Battute finali, siamo in pieno recupero, ultima offensiva degli ospiti con Cantarella che viene toccato da Pagano è cade a terra, per l’arbitro ci sono gli estremi del calcio di rigore. Dopo le proteste dei padroni di casa, dagli undici metri non sbaglia Salvo Cantarella per il 2-2 finale.
Prossimo turno la capolista Kaggi riceverà la visita del Real Gazzi, i savocesi viaggiano alla volta di Biancavilla contro l’Atletico.
Akron Savoca 2 Kaggi 2
Marcatori: 43’ Varrica su rig., 70′ e 80’ Konatè, 93’ Cantarella su rig.
Akron Savoca: Panarello, Barone, Bongiorno, Tamà, Santisi, Alberto (10’ st Konatè), Principato, Smiroldo, Settimo, Saglimbeni, Colloca (23’ st Pagano). All: Giovanni Ruggeri. A Disp: Monaco, Leopardi, Abate, Bartorilla, Lo Schiavo, Pagano, La Forgia, Konatè.
Kaggi: Montesanti, Costanzo (48’ st’ Vaccaro), Alaimo (35’ st Cosentino), Mannino, Mazza, Donato, Riccina, Chirillo (32’ st Cipolla), Varrica, Cantarella, Franco (23’ st’ Lo Jacono). All. Alessio Camarda. A Disp: Rando, Vaccaro, Currò, Cosentino, D’Allura, Lo Jacono, Iervolino, Cannata, Cipolla.
Arbitro: Salvatore Contrafatto di Catania
Ammoniti: Panarello (Akron Savoca), Mannino, Cantarella e Franco (Kaggi)