La Jonica va in vantaggio con Perez, ad inizio ripresa il Milazzo pareggia con Rando

Si gioca a porte chiuse al “Marco Salmeri” di Milazzo (due turni di stop deciso dalla Lega), di fronte i padroni di casa in cerca di punti salvezza e la Jonica chiamata al pronto riscatto dopo due sconfitte consecutive. Al termine dei 90′ le due formazioni si dividono la posta in palio (1-1) terzo pareggio consecutivo per i mamertini, interrompono il periodo negativo i giallorossi santateresini. Al gol a metà del primo tempo di Perez, risponde ad inizio ripresa Rando. Una gara che ha visto ben nove ammoniti e l’espulsione di mister Venuto.

Emanuele Ferraro (Jonica)

Post-gara con mister Emanuele Ferraro (Jonica): “Non sono contento del pareggio, abbiamo subito un gol che si poteva evitare, una nostra ingenuità che ci è costata cara”.

Post-gara con Antonio Venuto (Milazzo): “Tutto sommato un pareggio giusto, anche se abbiano avuto la possibilità non sfrutta  di portare a casa con l’intera posta in palio”

Primo Tempo: Al 6′ il colombiano Alegria vede Lo Monaco fuori dai pali e tenta un lob da 35 metri, la sfera si perde sul fondo di pochissimo. Al 16′ è lo stesso Alegria a seminare il panico, accentrandosi e scagliando un destro a giro che esce di un nonnulla alla sinistra di Lo Monaco.

Sul ribaltamento di fronte si vede finalmente il Milazzo: spunto di Rando sulla destra ottimo pallone in mezzo per Leo che all’altezza del dischetto buca clamorosamente mancando l’impatto con il pallone. La Jonica sembra più tonica e brillante nonostante sia costretta a rinunciare ad Alegria intorno alla mezz’ora.

                              Il gol di Perez

Al 33′ la compagine santateresina raggiunge il meritato vantaggio con un tap-in di Perez che ribadisce in rete dopo un bell’intervento di Lo Monaco su un sinistro al volo del subentrato D’Onofrio da distanza ravvicinata. Il Milazzo reagisce rabbiosamente e un minuto dopo sfiora il pari con una repentina girata di Mondello da una decina di metri che sibila il palo. La partita si innervosisce, il signor Matranga estrae due cartellini gialli nel giro di un minuto ai danni di Mondello e Kari e al 40′ caccia mister Venuto per proteste (forse).

Secondo Tempo: Il Milazzo rientra in campo con un altro piglio e con la variante Insana in luogo di Gitto.

Al 53′  il pareggio del Milazzo: corto rinvio di Pontet, Kari arpiona la sfera e con un perfetto corridoio libera Rando che penetra in area e batte Pontet con un tocco morbido e preciso. La partita non regala grosse emozioni, si combatte nella linea mediana del campo e le due formazioni concedono poco o nulla. Il Milazzo non riesce a creare pericoli all’attenta e ordinata retroguardia ospite.

Si rivede in campo Rossomando dopo 50 giorni di stop forzato. Al 72′ De Jesus ci prova dal limite, Lo Monaco neutralizza in due tempi. Al 74′ provvidenziale chiusura di Leo su D’Onofrio pronto a calciare dal limite dell’area piccola.

Ghiotta occasione per il Milazzo al 80‘: punizione di Mondello dal cerchio di metà campo, Savoca respinge sui piedi di Muzzo che, completamente smarcato da posizione vantaggiosissima, calcia di prima intenzione ma debolmente, Pontet respinge d’istinto. Non accade più nulla di rilevante e dopo ben 8 minuti di recupero il signor Matranga decreta la fine delle ostilità. (Cronaca di Domenico Lombardo)

Milazzo  1   Jonica Fc  1
Marcatori: 33′ Perez, 53′ Rando
Milazzo: Lo Monaco, Leo, Matinella, Muzzo, Gitto (46′ Insana), Gazzè (78′ Lo Presti), Tossi (63′ Rossomando), Jantus, Mondello,  Kari, Rando (92′ Spaticchia). A disp: Caruso, Antonazzo, Maio, Pitale, De Vivo. All. Venuto
Jonica Fc: Pontet, Micalizzi (78′ Sansonovs), De Clo, Nielsen (78′ Santoro), Staris, G. Savoca, De Leon (60′ Dragan), Perez, Travaglio (78′ Tavares), Alegria (28′ D’Onofrio) , De Jesus. A disp: Bucalo Valente, Martucci, Manuli. All. Emanuele Ferraro
Arbitro: Matranga di Palermo. Assistenti: Rubino e Fraggetta di Catania
Ammoniti: Mondello, Kari, Jantus, Insana (Milazzo), Micalizzi,  De Clo, Perez, D’Onofrio e Dragan (Jonica Fc)
Espulso: 40′ l’allenatore del Milazzo Venuto per proteste