Il Calcio Furci sotto di due reti, rimonta con Proteggente, subisce il (3-2) con Di Dio, alla fine è (3-3) con Cardia

Alla fine è arrivato un prezioso punto per il Calcio Furci, come si era messa la partita ha rischiato di uscire sconfitto dalla temibile trasferta di Mascali, alla fine un 3-3 che lascia qualche rimpianto, soprattutto sulle due ingenuità difensive che hanno permesso al Città di Mascali di portarsi sul doppio vantaggio.

La prima ingenuità al 18’ un errato disimpegno della difesa furcese, il pallone che arriva all’attaccante di casa Di Dio che tira da fuori area favorito anche da una deviazione scavalca il portiere Panarello che nulla può fare per evitare la rete.  L’altra ingenuità al 55’ il portiere Panarello incespica sul pallone intuisce Cartellone che ruba la sfera è mette in rete nella porta sguarnita.

Che dire, un brutto colpo per i giallorossi che si fanno vivi solo una volta nella prima frazione di gara al 28’ quando Cardia si libera al limite dell’area con conclusione di poco fuori alla destra di Calabretta. Sotto di due reti, per la cronaca, mister Frazzica sul punteggio di 1-0, al rientro in campo inserisce la punta Peppe Buda al posto di Malò per dare più consistenza alla fase offensiva, si vede la reazione della squadra furcese che nel giro di sei minuti riesce a ristabilire la parità.

             Davide Proteggente

Sale in cattedra Davide Proteggente che prima accorcia le distanze, l’attaccante furcese impatta con il petto sugli sviluppi di un corner e mette in rete. Siamo al 60’, la rete dà più vigore alla manovra, adesso i ragazzi del Presidente Marisca credono alla rimonta che arriva al 66’: preciso lancio di Filistad con Buda che prolunga di testa favorendo l’inserimento di Proteggente che batte il portiere in uscita per il 2-2.

Adesso gli ospiti intravedono la possibilità della vittoria, ma commettono l’errore di scoprirsi, ecco che al 71’ una micidiale ripartenza con protagonista Di Dio che s’invola lunga la fascia sinistra giunto all’interno dell’area di rigore incrocia di sinistro mettendo la palla nel sette battendo l’incolpevole Panarello che vale il nuovo vantaggio del Città di Mascali.

       Michele Silvio 

Qui si vede la forza del Calcio Furci, non molla, non si demoralizza reagisce, lo sforzo viene premiato all’80’: rimessa laterale di Silvio (oggi con la fascia di capitano) prolungata da Proteggente sul secondo palo dove è appostato il trequartista giallorosso Letterio Cardia che insacca dalla corta distanza per il 3-3 che rimane tale fino al triplice fischio finale.

Nel rush finale all’84’ il Città di Mascali ci prova con una punizione dai 35 metri di Scandura trova la parata plastica di Salvo Panarello. All’87’ Cardia slalomeggia in area viene atterrato due volte ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per un rigore apparso ai più nettissimo.

Città di Mascali   3   Calcio Furci    3

Marcatori: 18’ e 71’ Di Dio (M), 55’ Cartellone (M), 60’ e 66’ Proteggente (F), 80’ Cardia

Città di Mascali: Calabretta, Parisi (73’ Giuffrida), Cliente (46’ Di Pietro),   Fassari (64’ Longo), Costanzo, Fichera, Di Dio, Forzisi (67’ Scandura), Cartellone, Trignano, Catania. All. Sapienza. A disp: Pappalardo, Mazza, Finocchiaro, Pezzino, Finocchiaro.

Calcio Furci: Panarello, Ingegneri, Filistad, Malò (46’ Buda), Silvio, Durante, Scivolone, Cardia, Visalli, Proteggente, Pandolfino (63’ Latto). All. Roberto Frazzica.  A disp: Freni, Di Nuzzo, Pagano

Arbitro: Sandro Antonio Arena di Catania

Ammoniti: Cliente, Di Pietro, Fichera (Città di Mascali), Malò, Visalli, Buda e Proteggente (Calcio Furci)