Eccellenza in campo: La Jonica un punto con il Palazzolo, nel finale il Camaro perde a Paternò, colpo esterno del Giarre. Il Milazzo vince il derby con il Vigliatore.
Turno infrasettimanale nel campionato di Eccellenza – Girone B – in campo per la 24^ Giornata, 9^ di ritorno. La Jonica conquista un punto contro la corazzata Palazzolo, nel finale vince il Paternò sul Camaro, colpo esterno del Giarre sul campo del Santa Croce, impresa dell’Atletico Catania che frena la capolista Marina di Ragusa, vince in ottica play-off il Milazzo nel derby con il Terme Vigliatore, vince il Biancavilla sul campo del fanalino di coda Real Aci, parità tra Scordia e Catania S. Pio X.
La Classifica: Marina di Ragusa 47, Biancavilla 43, Palazzolo 38, Santa Croce 37, Paternò e Camaro 35, Milazzo 33, Giarre 32, Città di Scorida 28, Terme Vigliatore 26, Atletico Catania e Catania S. Pio X 25, Jonica 18, Città di Rosolini 14, Real Aci 8.
Jonica – Palazzolo (0-0): Risultato deludente per la squadra di Seby Catania che no va oltre un pareggio a reti bianche sul campo della Jonica di mister Moschella. Nel primo tempo gialloverdi vicini al gol con Grasso e Melluzzo, la difesa giallorossa regge. Nella ripresa altra chance per gli ospiti con Cortese che viene anticipato dagli avversari, ma nel finale è la squadra di casa a protestare per un contatto in area e un presunto fallo ai danni di Herasymenko su cui l’arbitro lascia correre. Palazzolo che resta a nove lunghezze dalla vetta, mentre la Jonica sale a quota 18 punti e va a -8 dalla zona salvezza.
Paternò – Camaro (1-0): Si è giocato al “Falcone Borsellino” di Paternò il match tra i rossazzurri e il Camaro, con i padroni di casa che si sono imposti di misura e hanno raggiunto proprio i peloritani a quota 35 punti, agganciandoli al quinto posto. Dopo un’iniziale fase di studio al 18’ i padroni di casa si fanno vedere con un colpo di testa indisdioso di Romero che viene parato da Sanneh. Al 26’ con Taormina, la cui punizione è intercettata da Guarnera che però non riesce a concretizzare. Al 59’, Paternò vicinissimo al vantaggio con una conclusione di Asero che si infrange sulla traversa. Un minuto dopo, altro legno per gli etnei con il colpo di testa di Messina che viene respinto dal palo. All’86’ arriva il vantaggio per i padroni di casa: azione manovrata di Taormina, palla per Asero che rimette in mezzo e Scapellato è il più lesto di tutti per ribadire in rete.
Atletico Catania – Marina di Ragusa (1-1): La capolista non va oltre il pari in casa della squadra etnea e mantiene comunque quattro punti di vantaggio sul Biancavilla, secondo in classifica. Continua invece la striscia positiva della formazione di Richichi, all’ottavo risultato utile consecutivo. Ospiti subito in vantaggio: passano soltanto due minuti, infatti, per la rete rossoblu che arriva con Daniele Arena, sugli sviluppi di un rinvio (prolungato dal vento) di Di Carlo. A sfiorare il raddoppio per il Marina è Alessandro Arena, ma dopo la mezz’ora arriva il pareggio atletista con Maimone che calcia una punizione imprendibile per l’estremo difensore ibleo. Dopodiché, Atletico vicino al vantaggio con Elamraoui e Randis, Di Carlo salva i suoi in tuffo. Nella ripresa la gara resta equilibrata, padroni di casa vicini al gol e iblei che rispondono con Daniele Arena, ma il risultato non cambia più.
Milazzo – Terme Vigliatore (3-1): Prosegue la rincorsa alla zona play off della squadra di mister Ferrara che si impone sul Terme per 3-1. Il risultato si sblocca in favore dei rossoblu al 19’, quando al centro dell’area Pino può staccare indisturbato e mettere di testa alle spalle del portiere giallorossoverde. I mamertini continuano a spingere alla ricerca del raddoppio che effettivamente arriva pochi secondi prima dell’intervallo con un sinistro dello stesso Pino che non lascia scampo all’estremo difensore ospite. In avvio di ripresa, la squadra di mister Ferrara trova il tris con la rete di Franchina, ma al 72’, il Terme prova a riaprirla con la rete del bomber Tindaro Calabrese, ex di turno applaudito dal pubblico rossoblu.
Real Aci – Biancavilla (0-2): Con due reti in avvio di gara, la squadra di mister Di Gaetano fa bottino pieno ad Acireale e accorcia le distanze dal Marina di Ragusa. A sbloccare la contesa al 6’ ci pensa Marcellino che scarica in rete un destro al termine di un’azione manovrata. Il raddoppio arriva cinque minuti più tardi con Savasta, che riceve il pallone dopo una rimessa laterale e lo spedisce alle spalle di Meo. Nella ripresa i gialloblu sfiorano anche il tris con Bulades che, su assist di Ancione, mette alto da buona posizione. Termina dunque 0-2, con il Real Aci sempre più fanalino di coda del campionato.
Santa Croce – Giarre (0-1): Successo pesante e di misura per la squadra di mister Pidatella che torna a sperare di agganciare il treno play off. Gli etnei fanno bottino pieno sul campo di una delle sorprese di questo campionato, il Santa Croce di mister Lucenti. Nel primo tempo gara equilibrata e un’occasione per parte con Scerra e Giannaula. Nella ripresa, gli iblei ci provano con Evola e Leone, ma il risultato si sblocca al 65’ proprio con un’autorete dello stesso Evola che mette alle spalle del proprio portiere. Dieci minuti più tardi, piove sul bagnato per i biancazzurri che restano anche in dieci per l’espulsione di Di Rosa. Nel finale i padroni di casa sprecano con Nassi e Leone, mentre in pieno recupero i gialloblu vanno due volte vicini al raddoppio con Aleo.
Città di Scordia – Catania S. Pio X (3-3): Gol e spettacolo al “Binanti”, dove sono ben sei le reti tra rossazzurri e biancorossi. Ospiti in vantaggio dopo un buon avvio al 23’ con una palla messa in mezzo da Badjie che Abate corregge in rete, anticipando tutti. Dieci minuti dopo, il raddoppio della squadra di Anastasi con Sgarlato, nonostante le proteste dei padroni di casa nei confronti dell’assistente che aveva sventolato un fuorigioco (mentre l’arbitro ha lasciato continuare). Al 37’, lo Scordia accorcia le distanze con Gennaro che mette in rete su assist di Cosentino dalla sinistra. Nella ripresa, al 65’, tris biancorosso con Abate che trasforma un calcio di rigore. Penalty che, un minuto dopo, viene concesso anche ai padroni di casa per fallo su Provenzano: dagli undici metri va Baglione che fa 2-3. Forcing finale della squadra di Serafino che trova il pari all’84’ con Vitale. Lo Scordia sale a 28 punti in classifica, mentre la San Pio X è ora a quota 25.
di “Mimmo Muscolino”