La Med. Nizza fa suo il derby (2-0) con la Nuova Indipendente.
Il calendario alla sesta giornata metteva di fronte la Mediterranea Nizza e Nuova Indipendente, un derby dal fascino particolare soprattutto per il tecnico furcese Mimmo Ucchino, che tornava da avversario in quel di Nizza su un campo che lo ha visto per oltre 10 anni protagonista sia come calciatore e poi in veste di allenatore.
Un derby dal sapore particolare, non solo per la rivalità sportiva, ma per il cammino in campionato. Al termine dei 90’ ha vincere sono stati i padroni di casa che rimangono agganciati alla capolista Peloro Annunziata (18), un distacco di solo due lunghezze. Un risultato amaro per la Nuova Indipendente che si vede ridimensionata, adesso il distacco dal primo posto è di +8, scivolando al quarto posto in graduatoria.
Come tutti i derby, non sono mancate le contestazioni, le espulsioni, anche a Nizza è successo a metà della ripresa con la Mediterranea Nizza in vantaggio per 1-0, il direttore di gara convalida la rete del raddoppio dei padroni di casa di Santisi. Secondo i furcesi il tiro era stato fermato sulla linea da parte del numero Emanuele Monaco, di parere contrario la giacchetta nera che indica il centrocampo.
Al di là dell’episodio, la gara è stata combattuta giocata bene da entrambe le compagini, dopo la fase di studio al primo affondo la Mediterranea Nizza sblocca il risultato con un gran siluro dalla distanza di Repici che trafigge Monaco. La gara si mette subito sui binari giusti per i ragazzi di mister Carmelo Campailla che rischiano grosso al 25’ quando il direttore di gara assegna un calcio di rigore agli ospiti per fallo su Cristian Cutroneo. Opportunità per ristabilire la parità, invece, dagli undici metri spreca Cisca che si fa ipnotizzare da Miceli.
Nulla di fatto si continua a giocare la Nuova Indipendente come sua consuetudine macina gioco, ma poi spreca tutto in fase conclusiva, rischiando di subire il 2-0 sulle ripartenze micidiali dei padroni di casa con Thomas Crementi che fallisce un pallone d’oro. Oltre al calcio di rigore, l’unico tiro verso la porta di Sentineri subentrato all’espulso Miceli, di Cisca nei minuti finale del tempo.
Si ritorna in campo, con la compagine di casa costretta a giocare in inferiorità numerica, possibilità che non è stata sfruttata dai furcesi, ottimi fraseggi ma sterili al momento di pungere a rete. Questa è una pecca della squadra di mister Ucchino, crea tanto ma poi è incapace di finalizzare. Il Nizza controlla la reazione furcese, colpendo al 80’con Santisi mettendo fine a qualsiasi velleità di rimonta della Nuova Indipendente che esce ridimensionata dal derby con la Mediterranea Nizza.