Coach Danilo Cacopardo: “Promozione meritata per il Messina Volley…mancano i festeggiamenti”.

“Secondo me questa si può definire veramente una promozione meritata, perché sul campo abbiamo dimostrato di essere all’altezza del salto di categoria. Praticamente l’obiettivo era ormai ottenuto, mancava solo di finire un lavoro iniziato e portato avanti bene. E’ chiaro che mancano i festeggiamenti e la soddisfazione di aver ottenuto un risultato importante, traguardo raggiunto con ragazze nostre. Quest’ultimo aspetto rappresenta un valore aggiunto rispetto anche al altri risultati ottenuti”. Queste le parole del  tecnico di Letojanni  Danilo Cacopardo  che ha commentato la Promozione in Serie B2 del Messina Volley.

Le “Leonesse Terribili”, capitanate da Gloria Scimone, si sono distinte per tutto l’arco della stagione, non concedendo punti a nessun antagonista e primeggiando nel ranking regionale dei tre gironi di Serie C femminile siciliana, unica posizione che ha consentito l’accesso alla categoria superiore. 13 vittorie su 13 partite, tutte da tre punti, contraddistinte da una crescita esponenziale del gruppo orchestrato in panchina da coach Danilo Cacopardo, al 14° anno in giallo-blu.

Circa la prossima stagione il mister ha sottolineato: “Ancora non sappiamo come saranno strutturati i campionati. La nostra sicurezza attualmente è che non cambieremo la nostra politica e punteremo su persone giovani, locali e su cui lavoreremo noi”.

Ritornando alla stagione appena conclusa, l’allenatore giallo-blu ha sottolineato la partita di andata contro La Saracena, l’incontro che ha influito maggiormente sull’andamento del campionato: “Sicuramente è stata la partita più combattuta e ci sono stati momenti in cui abbiamo rischiato di perderla. Obiettivamente anche in altre partite ci sono stati momenti difficili, però credo che quella sia stata determinante, in quanto da lì si è cominciato a costruire l’autostima e la consapevolezza di poter riuscire ad ottenere risultati in qualsiasi partita”.  

di “Pietro Fazio”

L’intervista realizzata da Pietro Fazio a coach Danilo Cacopardo