Il trionfo del Milazzo: le pagelle ai protagonisti della promozione.
MILAZZO – Il Milazzo in trionfo. Un successo storico per l’undici del presidente Cannistrà, che con due promozioni conquistate in due anni, entra a tutti gli effetti nella storia calcistica milazzese.Grandi numeri, vittoria del torneo con un turno di anticipo, migliore attacco della categoria, seconda difesa e soprattutto anche la classifica dei bomber appartiene ad un mamertino, Tindaro Calabrese, autore di ben 15 reti. Comunque nella stagione del rilancio definitivo del calcio a Milazzo dopo numerosi anni bui, un merito particolare va a Piero Cannistrà, capace di mantenere la promessa di portare il Milazzo nel CND con un anno di anticipo.Sicuramente, il trionfo va ripartito fra tutti, anche se una menzione particolare va al tecnico Antonio Venuto, autore di un lavoro straordinario, insieme al suo staff Gaetano Catalano ed Ernesto Dall’Oglio.
Queste le pagelle di un anno di chi ha dominato il girone B del campionato di Promozione.
Agostino Di Dio 7,5 Non era facile rimpiazzare Oreste Adamo, ma Agostino Di Dio, sin dalle prime battute ha dimostrato di essere portiere affidabile e sicuramente adatto alla categoria conquistata.
Enrico Frazzica 7Voto simbolico per l’unica volta che è stato impiegato in questa stagione al posto dello squalificato Di Dio, comunque grandi possibilità in futuro di mettersi in mostra vista la giovane età.
Davide Pettinato 7,5 Elemento duttile, impiegato in diversi ruoli della difesa e del centrocampo, sempre con prestazioni elevate.
Emanuele Frassica 9 Il vero leader della difesa, si conferma anche in questa stagione il cinico rapace d’area di rigore, capace di bucare ben 6 volte la rete avversaria.
Peppe Molino 7,5 Anche se è stato impiegato col contagocce, non ha mai tradito la fiducia dell’allenatore.
Michele Di Napoli 8,5 Il Milazzo si aspettava tanto dal centrale acquistato nelle ultime ore di calcio mercato, e proprio il buon Michele nell’ultimo match mette il sigillo.
Antonio Lo Presti 8 Una conferma importante per il giovane, che ormai ha messo radici sulla fascia destra per regalare in futuro ancora grandissime soddisfazioni.
Andrea Fleri 7,5 Una scommessa vinta dal dg Bottari per un atleta che in campo si è rivelato fondamentale.
Peppe Orioles 8 Altra stagione da protagonista, con l’unica pecca di aver saltato il finale di stagione per un’esplosione di grinta, fondamentale.
Davide Santamaria 8,5 L’anno scorso l’avevamo rimandato al prossimo campionato, ma il grande Davide ha dimostrato che l’Eccellenza gli sta stretta.
Simone D’Arrigo 8 Quasi mai schierato nelle possibili formazioni della domenica mattina, ma quasi ogni settimana era uno dei migliori in gara, importante.
Marco Salmeri 7,5 Poche apparizioni per un atleta importante che aa causa della pubalgia ha saltato buona parte della stagione.
Salvatore Balastro 8 Classe 89, ma gioca a calcio come se fosse un veterano, importante e intoccabile nello scacchiere rossoblù.
Mirco Camarda 8,5 Per il capitano, una stagione che difficilmente dimenticherà, sia sportivamente sia dal punto di vista personale, insostituibile.
Alessandro Venuti 7,5 Il voto è inferiore a quanto dimostrato, se non fosse troppo innamorato del pallone le porte del professionismo si sarebbero spalancate.
Tindaro Calabrese 8 Parte a razzo, poi si prende una pausa, ma nei momenti importanti è l’attaccante che vorrebbero tutte le squadre, da riconfermare senza esitazioni.
Peppe Torcivia 8 Arrivato tra lo scetticismo generale perché i tifosi nel mercato novembrino volevano un nome altisonante, è stata un’altra scommessa vinta dal direttore generale Bottari, spalla eccezionale per il panzer Calabrese.
Totò Ceraolo 7,5 Impiegato poco, quelle volte in cui è stato in campo con le sue giocate non ha mai tradito.
Giovanni Cipriano 8 Altro juniores che ci sa fare con la palla, purtroppo il Milazzo rischia che il buon Giovanni torni nei professionisti.
Salvo Salmeri, Daniele Sofia, Paolo Bitto, Andrea Licari e Antonio Impalà 7,5 Un voto per incoraggiare questi splendidi ragazzi che sono stati impiegati poco, ma costituiranno una grande risorsa per il Milazzo del futuro.
Antonio Venuto 9,5 Un uomo di calcio , e soprattutto un vincente. Sostituire un allenatore di categoria come Contestabile che aveva vinto un campionato non era facile, ma il buon Antonio costruendo una squadra di categoria e con il continuo e pressante lavoro giornaliero è riuscito a cambiare tutti i pronostici di inizio stagione.