Belpasso e Zafferana sognano.
Nel girone B del campionato di Promozione comandano le squadre etnee: in vetta, infatti, troviamo la coppia composta da Belpasso e Linguaglossa, entrambi a punteggio pieno. Il Belpasso di Mimmo Ferruccio dimostra di essere una formazione pratica, ne sa qualcosa il Gravina che, nel big match di sabato scorso, ha beccato tre sventole. Gli etnei sin dal primo tempo
hanno archiviato la pratica con il team di Marletta. E il team belpassese può continuare a sognare, infatti, il prossimo turno è atteso dal testacoda in trasferta con il Sacro Cuore Milazzo, ancora senza punti. Il Linguaglossa soffre ma riesce a mantenere la vetta grazie al risicato successo sulla coriacea Spadaforese. Dopo un primo tempo sotto tono e con gli ospiti in vantaggio, il tecnico Richichi ha dato nella spogliatoio quella carica giusta per trasformare nella ripresa la squadra in undici leoni. A prendere per mano il gruppo è stato il fantasista Cassaniti che ha creato due occasioni per mandare in gol Andrea Grasso che ha realizzato ladoppietta vincente. Euforia nel clan societario con in testa la «dinasty» Pennisi rappresentata dal «patron» Rosario e dal figlio Luciano, diesse. La squadra oggi alla ripresa degli allenamenti dovrà pensare alla delicata trasferta di Torregrotta. Imbattuto anche il Città di Acireale, terza forza del campionato. La formazione
di Marchetti in casa ha fatto intendere di volere lasciare soltanto le briciole alle avversarie, a farne le spese è stato il malcapitato Taormina che ha incassato un rotondo 3-0. Il Città di Acirale sarà in trasferta nel prossimo turno a Monforte. Proprio quest’ultima, nel turno precedente, è riuscita a frenare l’avanzata della Spar Calcio che, dopo due vittorie consecutive, è stata costretta al nulla di fatto dalla squadra dei Nebrodi. Spar, comunque, col «dente avvelenato» in quanto ha reclamato un calcio di rigore che poteva starci. La formazione di Sciuto, non demorde, guarda avanti col piglio della matricola guastafeste, adesso si prepara alla battaglia esterna con l’Agira Nissoria. Non ingrana il Riposto, mentre brinda al primo successo lo Zafferana del presidente Enzo La Pedalina.