La legge del più forte. Il Milazzo sbanca (1-2) Aci S. Antonio.
Il Milazzo ce la fa. Un gol di Calabrese, nel primo tempo, e uno di Charlie Venuti (il suo primo in campionato) permettono al Milazzo di passare ad Aci Sant’Antonio (2 a 1) e di rimanere al comando della classifica con 4 punti di vantaggio sull’Acireale. Nel mezzo dei gol rossoblù la rete di Di Bella per i santantonesi. Splendidi i tifosi rossoblù al seguito.
La fotografia di questa vittoria contro l’Aci Sant’Antonio sta tutta nella corsa di Charlie Venuti, lanciato deliziosamente da Camarda, che come una lepre si presenta davanti a Cantone e lo batte con una freddezza da calciatore di spessore. Per il “De Sica di Milazzo”, bomber di Coppa con tre reti, si tratta del primo gol in campionato, forse quello più importante nella stagione dei rossoblù. Il Milazzo passa, dunque, ad Aci Sant’Antonio mantenendo le quattro lunghezze sull’Acireale vittorioso al “Tupparello” sul Biancavilla. Il testa-coda contro i santantonesi non andava sottovalutato e i rossoblù non hanno snobbato l’impegno. L’unico rimprovero che si può fare ai mamertini sta nel fatto di non aver chiuso la gara quando lo si doveva fare. Perché il gol del neoentrato Di Bella al 28’ della ripresa, nell’unico vero tiro in porta degli azzurri, ha riequilibrato un match che sembrava in discesa. Per il resto i rossoblù hanno disputato un buon incontro, senza fronzoli, né orpelli, badando molto al sodo e poco allo spettacolo. In fondo in questo momento della stagione contano solo i punti. Mister Venuto non può disporre di Orioles, appiedato per tre turni dal Giudice sportivo, il trainer milazzese conferma Pettinato in mezzo con Santamaria e Balastro a fungere da diga alla solita difesa. In avanti coppia d’attacco Calabrese-Torcivia. La differenza dei valori in campo c’è e si vede tutta. Calabrese, sul solito corner di Camarda, sigla il vantaggio poco dopo la mezz’ora (per lui sempre più capocannoniere con 14 reti), mentre qualche istante prima Di Napoli, in azione quasi fotocopia, aveva sfiorato il palo. Il Milazzo non riesce a mettere in ghiaccio il match. Calabrese, al 24’ della ripresa, fallisce una ghiotta occasione per raddoppiare e, come vuole una legge non scritta del calcio, “gol sbagliato-gol subito”. Di Bella, da poco entrato in campo, “pesca” il jolly battendo l’incolpevole Di Dio. Paura? Si, ma per poco. Il tempo che capitan Camarda riesca ad evitare un avversario con un gioco di prestigio e lanciare Venuti, subentrato a Torcivia. Il buon Charlie, involatosi verso la porta di Cantone, non sbaglia per il 2 a 1 finale. Peccato per l’ammonizione a Camarda che, diffidato, sarà costretto a saltare il match interno di domenica prossima con l’Orlandina. Ma va bene così. Il vantaggio sull’Acireale è sempre di 4 punti e le giornate diminuiscono. Un elogio, l’ennesimo, alla tifoseria mamertina che in massa ha seguito la squadra al “Comunale” santantonese incitandola sempre e comunque, in attesa che il sogno si avveri…
TABELLINO
ACI SANT’ANTONIO – MILAZZO 1 – 2
Aci Sant’Antonio: Cantone, Lanzarotti, Calvagno, Patti, Campanella, Castronovo (71’ Sampini), Saitta (40’ Aloisi), Alessandria, Leonardi, Mangano, Scuto (67’ Di Bella). A disposizione: Barbagallo, D’Urso, Musumeci, Scalia. All.: Settineri. Milazzo: Di Dio, Lo Presti, Fleri, Balastro, Di Napoli, Frassica, Santamaria, Pettinato (70’ D’Arrigo), Calabrese, Camarda, Torcivia (65’ Venuti). A disposizione: Frazzica, Ceraolo, Cipriano, Licari, Impalà. All.: Venuto. Arbitro: Bichisecchi di Livorno. Ass. Bongiardina di Siracusa e Ticino di Enna. Reti: 33’ Calabrese, 73’ Di Bella, 77’ Venuti.