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ll Giarre manda al tappeto il Nicosia (1-2) aggancia la vetta della classifica

Successo strappato nel segno di un’inossidabile tenacia e di una feroce determinazione sulle palle vaganti. Il Giarre va sotto per poi riemergere orgogliosamente  dalle secche e ribaltare i biancorossi. 

I gialloblu di mister Catania, dopo l’affermazione di Belpasso, piegano anche il Nicosia nel big-match andato in scena sul sintetico di Gangi.  Finisce 2-1 per i gialloblu che in virtù del trionfo maturato, agganciano in vetta alla classifica il Kamarat, bloccato sull’1-1 dal Gemini in un derby denso di scintille.

Quella andata in scena in terra palermitana, è l’ennesima prova di forza di un collettivo che nel modo di interpretare le gare si configura come l’alter ego del proprio allenatore. Il Giarre infatti, malgrado il goal incassato, non si disunisce e trova le energie psico-fisiche per sopraffare un avversario dinamico e frizzante dalla cintola in sù. Ancora una volta la formazione jonica si conferma squadra letale sui calci piazzati.  Determinante la concretezza sottoporta di Mongelli, autore di una doppietta che lo consacra match-winner della partita e sempre più uomo-squadra dei gialloblu.

I giarresi si schierano in campo con un 4-2-3-1 che in fase difensiva diventa un 4-4-1-1: Bollati tra i pali, Paterniti terzino destro, Barbagallo terzino sinistro, Lopez e Sardo nel cuore della difresa, Bozzanga e Cristaldi davanti la difesa e la batteria dei tre trequartisti composta centralmente da Sinatra con Tornitore sulla sinistra e Leotta sulla destra. Mongelli è il terminale offensivo.

Il Nicosia di mister Picone si dispone con un modulo speculare: Failla tra i pali, Palestini terzino sinistro, Garcia e Gazzana nel cuore della difesa e Pittera terzino destro. Davanti la difesa spazio alla coppia Nunez-Spitaleri. Sulla trequarti, Gonzalez agisce al centro, fiancheggiato a sinistra da De Los Santos e a destra da Fernandez. Punta centrale l’argentino Garriga.

I biancorossi pressano sull’impostazione dal basso dei gialloblu. In particolare, Garriga si abbassa e aiuta Gonzalez così da sporcare la costruzione del Giarre, affidata ai piedi di Bozzanga. Anche il Giarre però esercita una discreta pressione sulla manovra dal basso del Nicosia.

Partono forte i gialloblu. Leotta allarga il gioco sulla sinistra per Barbagallo. Fernendez è su Barbagallo. Barbagallo serve Cristaldi che imbecca in verticale Tornitore. Tornitore dalla trequarti calcia di interno destro ma la palla si impenna andando sopra la traversa. I gialloblu cercano di dilatare gli avversari con aperture verso gli esterni ma anche con cambi di gioco effettuati da uno dei due cursori laterali verso quello piazzato sulla sponda opposta o verso il trequartista che si allarga.

Pure il Nicosia prova ad aprire il Giarre ricorrendo all’occorrenza a  sventagliate. Poi Garriga serve Gonzalez. Leotta prova a chiudere su Gonzalez. Gonzalez imbecca De Los Santos che sulla trequarti converge liquidando due avversari per poi sparare verso Bollati che però respinge il tiro.

Il Giarre allora prova a scuotersi. Sardo su punizione allarga  per Leotta che salta De Los Santos ed effettua un cambio di gioco per Tornitore, il quale però non arriva sulla sfera.

Al 12′ il Nicosia passa in vantaggio. Lopez prova a imbeccare Leotta ma chiude Palestini. Palestini pesca De Los Santos che verticalizza per Garriga il quale in diagonale dall’interno dell’area spedisce la sfera sul palo opposto gonfiando la rete. E’ 1-0 per i locali.

Il Giarre tuttavia sembra non accusare il contraccolpo. Barbagallo in verticale imbecca Sinatra che apre il gioco per Leotta. Leotta punta Palestini e lo fa fuori ma si allunga la sfera. Intorno al 18′ però il Giarre si riaffaccia dalle parti di Failla. Bozzanga pesca Paterniti che serve Cristaldi. Cristaldi apre il gioco per Leotta. Leotta crossa dalla destra. Gazzana di testa sporca la  traiettoria. Mongelli stoppa la sfera di petto e calcia. Failla para e poi non trattiene mandando la sfera in corner.

Giarre pareggia: Sul conseguente angolo, Sinatra disegna una parabola che pesca Mongelli. Il suo colpo di testa si insacca in rete. E’ 1-1 che fa esultare i tifosi gialloblu presenti a Gangi. Il Nicosia prova a rendersi pericoloso. Su un cross di Garriga, i gialloblu se la cavano. Il tiro di Nunez su palla allontanata da Barbagallo, è preda di Bollati. Spitaleri poi è l’uomo che si affida a imbucate ma Lopez lo scherma. Gonzalez punge dalle parti di Bollati ma il suo tiro viene murato. Intorno al finale del primo tempo, sulla punizione di Gonzalez, il colpo di testa di Garcia finisce fuori.

Nella ripresa,  Palestini di testa imbecca De Los Santos. Poi Garriga pesca Palestini che crossa per Fernandez il cui colpo di testa termina fuori. I locali spingono sulla corsia di destra con Fernandez ma il Giarre ci mette una pezza. In seguito, Fernandez innesca Pittera che crossa. Spitaleri si inserisce in area con i tempi giusti ma calcia mandando la sfera sopra la traversa.

Il Giarre inizia a mettere forze fresche in campo inserendo Ancione al posto di Bozzanga. Ancione contribuisce all’efficienza della fase di non possesso del Giarre.

Intorno al 76′ i gialloblu trovano la zampata del vantaggio. Sinatra dall’interno dell’area crossa ma Mongelli e Tornitore per poco non riescono a indirizzare la sfera in porta. Ne deriva un calcio d’angolo. Su corner di Leotta, Lopez di testa dall’interno dell’area indirizza la palla verso Mongelli che è il più lesto di tutti sottoporta a scaraventarla in rete. E’ il 2-1 che fa esplodere l’entusiasmo dei gialloblu.

I padroni di casa manovrano ma non riescono a cavare il ragno dal buco. Cercano poi di impensierire Bollati sugli sviluppi di una punizione ma di testa Garcia manda la palla fuori. Il Giarre si dispone a cinque dietro.

Mister Catania getta nella mischia Davide Nicotra per rimpolpare la difesa. In avanti i gialloblu inseriscono Dumitrascu al posto di Mongelli. Garriga va al tiro dal limite dell’area ma Bollati vola neutralizzando il tiro con una presa plastica. E’ poi il turno di Caldentey che spara da buona posizione ma alzando troppo la mira. Il 3-4-1-2 non basta al Nicosia per acciuffare il pari.

Il triplice fischio incorona la caparbietà di un Giarre dal carattere d’acciaio. Il prossimo turno vedrà i gialloblu impegnati in casa contro il Villarosa nel tentativo di dare continuità all’impressionante striscia di risultati utili fino ad ora costruita. 

Di “Umberto Trovato”

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