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Marcelo Mendes: “Tutte le partite sono difficili perchè si è alzato il livello del campionato”

Oggi il cuore dei giocatori, nel momento cruciale della partita, ha dato più della tecnica e della tattica. Abbiamo fatto bene, era importante portare a casa questa vittoria e sono contento perchè i ragazzi non hanno mai smesso di credere alla vittoria”.

Alessio Battini: “Partita tosta, come del resto sono tutte le partite col Viareggio che è una grandissima squadra, ma noi ci abbiamo creduto fino in fondo e siamo riusciti a portarla a casa che questo era importante. Io sono contento e riguardo alla staffetta con Seba posso solo dire che non c’è un primo o secondo portiere. Dobbiamo essere noi bravi a dare una mano alla squadra per vincere la partita. Siamo un grande gruppo, cosa che non è semplice quando ci sono tanti campioni, giocatori importanti che sono abituati a essere il top nel gruppo”.

Salvatore Sanfilippo: “I gol non sono la mia priorità. Preferisco che la squadra vinca la partita e che il mister sia contento, al più, della prestazione, del lavoro difensivo e dello spirito di sacrificio. Poi se capita di fare gol sono contento. Il mio sogno era quello di giocare in una grande squadra di serie A ma soprattutto riuscire a conquistare la Nazionale e debuttare da giocatore internazionale italiano. Ci sono riuscito, ora la cosa più difficile è essere costanti e continuare su questa strada.

Io sono italiano, il mio cuore è azzurro ma devo molto alla Spagna perchè li sono cresciuto come uomo e ho ricevuto molto al di fuori dello sport. Riservo degli ottimi ricordi ben custoditi rispetto alle mie esperienze passate. A Livorno, come a Pisa, dove ho iniziato in Italia ma è al Levante che devo tutto. Lì ho conosciuto il Beach Soccer, grazie ad un team di amici coi quali siamo anche cresciuti insieme. Quest’anno le nostre strade si sono divise ma nel mio cuore c’è sempre uno spazio per il Levante.
Per il futuro dobbiamo riuscire a crescere come gruppo e gestire le difficoltà di una partita. Contro Happy Car Sambenedettese dobbiamo vincere, dimostrare che il Catania c’è e che la sconfitta contro Pisa è stata solo una casualità”

 di “Francesco Lorenzo Casicci”

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