Sandro Morgana: “Iscrizioni e ripescaggi regole certe e un grande rigore”.
Per il calcio siciliano è la stagione dei grandi eventi. Nella stanza dei bottoni, a Palermo si lavora sodo in vista della nuova stagione. Gli «stati generali della Federcalcio siciliana – l’intero consiglio regionale e i dieci delegati zonali – si radunano a Ficarazzi, dove tema clou sarà il dettaglio dei programmi per la prossima stagione, ma ci sarà tempo anche per un sopralluogo sul sito della costruenda nuova sede del comitato. Ma quali prospettive immediate riserva la stagione 2013-2014?
“Logico che l’argomento principe – dice chiaro il presidente Morgana – sono gli eventuali ripescaggi in Eccellenza e Promozione, ma anche per il calcio a 5 in serie C1. Scartiamo però subito ogni possibile congettura specifica. Non è questo il momento materiale dei ripescaggi, in quanto i termini specifici per fusioni, trasferimento di titoli e iscrizioni (dunque possibili forfait) non sono questi. Dunque ogni congettura sarebbe assolutamente fantasiosa”.
Non si può negare però che si parla pure di grandi manovre in itinere? “Per il momento non c’è alcunché di certo o di definitivo. Si accenna a una ipotesi di cessione del titolo in serie D del Ribera all’Acireale, in deroga, poiché del tutto vietato dal regolamento, in quanto sono squadre non di comuni limitrofi e né appartengono a province confinanti. E’ stata tentata la via della richiesta straordinaria di una deroga al presidente federale Abete: ne sapremo di più soltanto quando il vertice federale deciderà.
Ma a Ribera frattanto si ipotizza anche l’acquisizione del Cianciana, che milita in Promozione; ad Acireale invece ‘scenderebbe’ l’Aci Sant’Antonio, in soccorso dei colori granata. E’ stata avanzata la candidatura dell’ammissione in serie D della Due Torri di Piraino e dell’ex Palazzolo (trasferitosi a Siracusa e fuso con la ‘Enzo Grasso’): ma soltanto fra dieci giorni il Dipartimento Interregionale di Roma esprimerà un giudizio, ovviamente in base agli organici di quel campionato. Si dice che la Nissa, dopo la retrocessione dalla serie D, sia a serio rischio: mi risulta comunque che a Caltanissetta i tifosi siano scesi in campo attraverso alcuni studi notarili, per finanziarne la rinascita”.
Tanti ‘si dice’, insomma: “Proprio così; se prima non varerà il proprio organico la Serie D (fra dieci giorni circa), e noi non chiuderemo le iscrizioni (martedì 23 luglio), non potremo deliberare. Nei primi di agosto insomma avremo le idee chiare, dopodicchè mercoledì 7 agosto – operando possibili ripescaggi – vareremo gli organici di Eccellenza, Promozione e per il calcio a 5 della C1”.
Sulle iscrizioni parole chiare e pesanti quelle di Sandro Morgana: “Ricordo che la Lega Dilettanti non consente più deroghe: si devono versare in partenza le somme relative a pendenze pregresse e tasse. Eventuali moratorie porteranno il 16 dicembre alla applicazione di severi prelievi coattivi: chi non li onorerà, verrà escluso dal campionato. Ma, per venire incontro alle società, abbiamo in itinere una convenzione con una banca che anticiperebbe le somme, scomputabili dalle società con comode rate mensili”.
Intanto per giovedì si allestisce un interessante ‘Focus’ per dirigenti: “Per iniziativa del Coni regionale e dell’Agenzia delle Entrate di Palermo, – spiega Morgana – verrà presentato un software-guida in materia tributaria e finanziaria che possa chiarire le idee alle società. Scopo è anche quello di evidenziare che l’Agenzia non è una tirannide, bensì un organo dello Stato che con grande spirito di collaborazione può ispirare i bilanci dei singoli sodalizi. L’aspetto più apprezzabile dell’iniziativa è che gli aderenti al Focus non dovranno portarsi necessariamente a Palermo, ma in videoconferenza potranno partecipare presso le sedi provinciali dell’Agenzia”.