Non si interrompe il periodo contrassegnato da risultati negativi e malasorte per il Messina. La formazione di Cazzarò offre una prestazione migliore rispetto a quella di sette giorni fa a Troina, battaglia alla pari con l’Acireale ma, complice anche la sfortuna (due i pali colpiti), è costretta ad incassare un’altra sconfitta. L’avvio è da dimenticare e dopo un minuto e mezzo gli ospiti sono già in vantaggio: punizione da sinistra di Rizzo e colpo di testa vincente di Sicignano. Il Messina stavolta riesce a reagire e crea due grandi occasioni con Cristiani, che prima viene fermato da una grande parata di Pitarresi e poi dal palo a pochi passi dalla porta. Al terzo tentativo il centrocampista livornese, al debutto in giallorosso, fa centro deviando in rete la sfera di testa su corner di Ott Vale al 31′. La gara sembra vivere sul filo dell’equilibrio ma a spezzarlo, a pochi istanti dal riposo, è Diop, che sfugge alla retroguardia avversaria e in diagonale batte Avella.
Nella ripresa Cazzarò inserisce già dopo un quarto d’ora Coralli per Giordano optando per un assetto iper offensivo, ma a sconvolgere i piani del tecnico arriva poco dopo l’espulsione per doppia ammonizione di Fragapane. In dieci uomini il Messina fatica a trovare spazi in avanti ma continua anche a non essere aiutato dalla fortuna, e al 22′ il tiro-cross di Orlando colpisce il palo interno a portiere battuto. E’ la migliore occasione di una ripresa che offre pochi altri spunti degni di nota, fino al 49′ quando Crucitti si gira bene in area a pochi passi dal portiere ma centra l’esterna della rete dopo una deviazione. I giallorossi sono costretti ad incassare un ko che fa male al debutto stagionale davanti ai propri tifosi. Urge un’inversione di tendenza, una svolta, che Crucitti e compagni cercheranno a partire dal confronto esterno di domenica prossima sul campo del San Tommaso.
La cronaca – Cazzarò si affida al 3-5-2 lanciando il 2001 Orlando in avanti e utilizzando Crucitti come mezzala sinistra. In porta c’è Avella, terzetto difensivo con il nuovo arrivato Bruno insieme a Giordano e Strumbo, sulle corsie De Meio e Fragapane, in mezzo al campo Cristiani (anche lui al debutto), Ott Vale e Crucitti, in avanti Orlando e Siclari.
Primo Tempo: Partenza shock per il Messina, che dopo un minuto concede ingenuamente una punizione da sinistra agli avversari: batte Rizzo, palla in area e colpo di testa vincente di Sicignano per l’immediato vantaggio ospite. I padroni di casa provano a rispondere al 5′ con Ott Vale che mette in mezzo su punizione ma il portiere Pitarresi anticipa tutti e smanaccia. Lo stesso portiere dell’Acireale al quarto d’ora si distende e blocca in tuffo sulla conclusione da fuori di Crucitti, ma il gioco era appena stato fermato per una segnalazione di fuorigioco. Il Messina cresce e costruisce due clamorose occasioni tra il 19′ e il 22′: prima Pitarresi si supera sul gran tiro dal limite di Cristiani, poi lo stesso centrocampista del Messina arriva puntuale sul cross di Fragapane e batte a rete da due passi, dopo l’uscita a vuoto di Pitarresi, ma il suo tiro termina incredibilmente sul palo.
L’Acireale non sta a guardare e al 27′ costruisce una buona chance: Rizzo innesca Diop che calcia da distanza ravvicinata ma manda sul fondo. Due minuti più tardi Rizzo fa tutto da solo, si fa spazio tra gli avversari, entra in area e calcia di potenza trovando la risposta di Avella che devia in corner. Il Messina torna a spingere e al 31′ riequilibra il punteggio: corner da sinistra di Ott Vale, palla tagliata in area, dove Cristiani stacca col tempo giusto anticipando tutti e bagnando con la rete il proprio esordio in maglia giallorossa. È 1-1. La gara resta in equilibrio nei minuti a seguire ma allo scoccare del 45′ arriva la doccia fredda per il Messina: su un lancio lungo di Savanarola, Diop sfugge alla difesa avversaria e in diagonale supera Avella. Si va al riposo con l’Acireale in vantaggio.
Secondo Tempo: Nella ripresa sono gli ospiti a farsi vivi per primi con l’azione personale di Cannino conclusa però con un tiro debole, facile preda di Avella al 6′. All’8′ il Messina arriva al cross da sinistra con Fragapane, l’uscita di Pitarresi non è perfetta ma la difesa dell’Acireale riesce a cavarsela. Al 16′ Messina a trazione anteriore: Cazzarò passa al 4-3-1-2 inserendo Coralli, un attaccante, per Giordano, un difensore. Al 19′ però altro momento chiave del match: Fragapane commette fallo su Diop e rimedia il secondo giallo lasciando i suoi in inferiorità numerica. Il tecnico del Messina è così costretto ad effettuare un altro cambio per correre ai ripari: dentro Ungaro, fuori Cristiani. Seppur in dieci uomini, i padroni di casa vanno ad un passo dal pari al 22′ ma a fermarli è ancora la sfortuna: Orlando va al cross da sinistra disegnando una velenosa traiettoria che inganna il portiere Pitarresi, scavalcato dal pallone che va a sbattere contro la parte interna del palo e torna in campo.
Nonostante la buona volontà, il Messina non riesce più a costruire occasione realmente pericolose nei minuti a seguire e, riversandosi in avanti, si espone alle ripartenze avversarie. Al 32′ Rizzo fa tutto da solo e conclude da fuori con un destro che termina di poco oltre la traversa. Tra il 40′ e il 43′ dentro anche Saverino e Bonasera per Orlando e De Meio. L’ultimo sussulto dei padroni di casa al 44′: cross di Strumbo da sinistra, la palla arriva a Siclari che prova di testa ad innescare Coralli ma i due non si intendono e l’azione sfuma. Al 48′ l’Acireale potrebbe chiuderla in contropiede ma De Felice calcia alto da posizione favorevole. Il Messina non molla e con orgoglio crea un’ultima grande occasione per il pari: Crucitti riceve al vertice dell’area piccola da da Bonasera, si gira bene e calcia a botta sicura ma la sua conclusione, deviata, finisce sul fondo. Termina così la gara che segnava l’esordio al “Franco Scoglio” di un Messina che resta dunque ancora a secco di punti e di soddisfazioni. Domenica prossima Crucitti e compagni saranno di scena sul campo degli avellinesi del San Tommaso.
Messina – Acireale 1-2Marcatori: 2′ pt Sicignano (A), 31′ pt Cristiani (M), 45′ pt Diop (A).
Messina: Avella, Bruno, Strumbo, Ott Vale, Giordano (16′ st Coralli), Fragapane, De Meio (43′ st Bonasera), Cristiani (21′ st Ungaro),F. Orlando (40′ st Saverino), Crucitti, Siclari. In panchina: Pozzi, Nardelli, Buono, Forte, Capilli. Allenatore: Michele Cazzarò.
Acireale: Pitarresi, Cannino, Silvestri, Barcio (25′ st Ba), Sicignano, G. Orlando, Savanarola (45′ st De Felice), Tuninetti, Crispini (13′ st Ndiaye), Rizzo (40′ st Raucci), Diop (25′ st Chiacchio). In panchina: Zampaglione, Arena, Barbagallo, Fazio. Allenatore: Giuseppe Pagana.
Arbitro: Giorgio Vergaro della sezione di Bari.Assistenti: Emanuele Fumarulo della sezione di Barletta e Nicola Morea della sezione di Molfetta.
Ammoniti: 15′ pt Tuninetti (A), 27′ pt G. Orlando (A), 35′ pt Fragapane (M), 7′ st Crispini (A), 23′ st Sicignano (A), 23′ st Coralli (M), 25′ st Ott Vale (M), 33′ st Cannino (A), 36′ st Ungaro (M).Espulsi: 19′ st Fragapane (M) per doppia ammonizione.
Recupero: 1′ pt, 5′ st.
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese