Dopo due turni di riposo ritorna sul parquet amico il Volley Letojanni con in panchina il neo tecnico Giampiero Rigano che è subentrato la settimana scorsa all’esonerato Giovanni Bonaccorso, un secco 3-0 all’Aquila Bronte. Un successo che conferma in testa alla classifica la compagine letojannese (12 punti), un punto in più della Saber Palermo.
Una vittoria maturata in poco meno di un’ora contro un’Aquila Bronte temibile e ben organizzata giunta al Pala “Letterio Barca”, con l’intento di fare lo sgambetto a primi della classe, ma gli uomini di Rigano, hanno ben interpretato la gara senza lasciare spazio alle velleità degli etnei. Adesso il banco di prova sabato prossimo nel big-match contro la Saturnia Aci Castello (vittoriosa contro la Gupe per 3 a 0).
Volley Letojanni 3 Aquila Bronte 0
Parziali Set: 25-16, 25-20, 25-16
ASD VOLLEY LETOJANNI: Schifilliti 4, Saraceno 12, Torre 12, Cavalli L1, Boscaini 16, D’Andrea 3, Arena 5, Pappalardo 1, Giardina 1, Nicolosi 0. N.e. Germanà L2, Mastronardo M., Mastronardo G. All.: Giampiero Rigano
AQUILA VOLLEY BRONTE: Cortina 11, Bandieramonte 1, Di Franco 4, Bertone 7, Tomasello 0, Bonaccorsi 7, Sciuto 2, Romano 1, Cartillone L1, Verona 0. N.e. Saitta, Lazzara L2. ALL.: Cartillone F.
ARBITRI: Rizzica di Rende e Sodano di Vibo Valentia
Primo Set (25-16): Un bottino eccellente ottenuto alla fine di una partita che iniziava con i letojannesi che dominavano in lungo e in largo e con un Torre che su quattro attacchi confezionava ben 4 punti. Gli ospiti si facevano vivi con Bandieramonte e Bertone ma dovevano scontrarsi con il muro jonico sempre presente e ben sorretto da una buona organizzazione difensiva di squadra. In questo modo i padroni di casa giungevano prima sul 9 a 4 e poi sul 15 a 6.
Nove punti di distacco che i catanesi faticavano a recuperare a causa di errori continui in battuta e in ricezione. Sul 17 a 9 Rigano confidava in Nicolosi e Giardina che entravano al posto di Saraceno e Schifillliti. Ed era proprio Giardina a piazzare, con uno splendido ace, il pallone del 18 a 9. A questo punto era un gioco chiudere il set: dopo il 21 a 11 a firma dei Arena, Saraceno prima e D’Andrea dopo chiudevano il parziale sul 25 a 16.
Secondo Set (25-20): Iniziava sulla falsariga del primo, con i soliti Torre, Saraceno e Boscaini (top scorer con 16 punti messi a segno) a dettare legge in ogni fondamentale. Gli ospiti tentavano di ritornare in auge ma sbagliavano numerosi servizi e attacchi che si infrangevano sul muro locale. Ma dopo un iniziale 8 a 5 per il Letojanni, quest’ultimo si faceva male da solo, incappando in tre errori consecutivi che riportavano gli ospiti sull’8 a 8. A questo punto i messinesi reagivano e non perdevano più colpi, andando sul 12 a 9 e poi sul 18 a 14: match sotto controllo, con Arena e Boscaini che facevano la voce grossa assieme a tutti gli altri atleti in campo. Poi Saraceno concludeva per il 21 a 16 e ci pensava D’Andrea e il neo entrato Pappalardo a fare 25 a 20.
Terzo Set (25-16): In salita l’ultimo parziale che cominciava con il Bronte più attivo rispetto ai primi due round: si portava infatti avanti sul 4 a 1 e poi sul 6 a 4 con buone combinazioni. Ma era solo un fuoco di paglia, visto che i locali recuperavano subito il controllo della gara e con i soliti Boscaini e Torre riuscivano ad uscire dal tunnel, andando sull’11 a 8 e poi sul 17 a 13. Su questo punteggio fuori D’Andrea, dentro Pappalardo e il set scorreva via ancor più velocemente: Saraceno, Boscaini e Schifilliti su ace piazzavano il colpo del 23 a 14. Alla fine era un gioco da ragazzi per Saraceno fare il 24 a 15, prima dell’errore fatale in battuta di Bertone per il definitivo 25 a 16.
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese