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Coppa Italia: Il derby Città di Messina – Milazzo in parità 2-2. Si qualificano i mamertini.

Si gioca al “Garden Sport” di Mili Marina il ritorno del primo turno di Coppa Italia Eccellenza fra Città di Messina ed S.S. MILAZZO. La giornata è calda, il vento è lieve ma fastidioso e gli spettatori si sistemano alla “meglio” per poter assistere al match data l’impossibiltà di poter sedere sui pochi gradoni dell’impianto.
I rossoblù partono con un vantaggio quantificabile nel 3-1 ottenuto al “Grotta Polifemo” nella gara di andata Mister Lorenzo Alacqua conferma per 8/11 lo schieramento iniziale della gara d’andata. Partono infatti dal 1′  Agostino Di Dio e  Andrea Salmeri mentre  Cristiano Parisi, scontata la squalifica, torna al suo posto nel cuore della retroguardia. Partono in panchina  Antonio Laquidara e Peppe Dama.

Al 3′ la prima occasione del match. Sugli sviluppi di un corner battuto da Frisenda spizzica e la sfera sfiora il palo. Il Città di Messina prova a fare la partita ma i nostri non concedono nulla. Dai piedi di Camarda partono tutte le azioni, il capitano gestisce la sfera e la distribuisce con cura e precisione alla linea avanzata formata da Venuti e Frisenda. Russo e Salmeri occupano le corsie esterne con il doppio compito di coprire e offendere mentre Filippo Bella si sbatte generosamente nella zona centrale. Al 22′ apertura di Camarda in profondità per Frisenda, anticipato al momento della battuta da un prodigioso recuperò di Munafò.
Trascorre poco più di un minuto ed arriva il gol rossoblù, la perla della giornata: Venuti difende un pallone spalle alla porta al limite, tocco all’indietro per  Mirco Camarda il quale lascia partire un missile di scientifica precisione che si insacca sotto il sette della porta di Trovato. Al 27′ Venuti ha l’occasione per raddoppiare ma il suo tentativo viene vanificato da una disperata uscita del giovane estremo difensore messinese. Ed ecco che la dura lex del pallone (GOL FALLITO – GOL SUBITO per chi non la conoscesse) colpisce bastardamente come una mannaia…Sul ribaltamento di fronte, infatti, Andrea D’Angelo penetra in area e viene messo giù da Dall’Oglio. Per il signor Leotta è rigore, Mastroieni trasforma con freddezza.
I messinesi prendono coraggio ma al 33′ devono inghiottire un altro amaro boccone: Charlie Venuti, proprio come nella gara di andata, si inarca fra le maglie giallorosse, c’è un contatto con Munafò in area che viene giudicato falloso dal direttore di gara. Il penalty  viene trasformato dallo stesso Venuti che calcia alla destra di Trovato. Al 41′ i ragazzi avrebbero anche l’occasione per triplicare: spiovente basso da sinistra del solito Venuti, uscita difettosa di Trovato,  Rino Frisenda calcia di prima intenzione ma sulla linea un ottimo Munafò respinge.
Nei primi minuti della ripresa il Milazzo abbassa un pò i ritmi e fa registrare anche un calo, così come all’andata. I messinesi provano ad approfittarne ma. almeno inizialmente, non si rendono particolarmente pericolosi. Al 67′ Dall’Oglio perde malamente un pallone sanguinoso nella propria trequarti, Mastroieni lo conquista e viene messo giù da Parisi in area di rigore. L’arbitro decreta il terzo rigore di giornata ma anche qui sussistono dei dubbi in quanto Parisi colpisce pienamente la sfera. Della battuta si incarica ancora Mastroieni che supera Di Dio con un beffardo cucchiaio. Sulle ali dell’entusiasmo i giallorossi provano a vincere la partita. Al 73′ spunto dello scatenato Mastroieni che si conclude con un sinistro da buona posizione che si perde sull’esterno della rete. Al 86′ grande chances per Andrea Fleri che, a tu per tu con Di Dio, calcia malamente fuori.
Finisce quindi con un 2-2 che lascia soddisfatte entrambe le squadre. Il Città di Messina, dato come vittima sacrificale da qualche addetto ai lavori e da alcuni appassionati, ha dimostrato di essere una formazione che può giocarsela in tutte le partite, la mina vagante che potrebbe sgambettare pericolosamente le pretendenti ai piani alti. Per i nostri valorosi soldati di rossoblù vestiti una prestazione complessivamente al di sopra della sufficienza ma mister Alacqua dovrà comunque oleare qualche ingranaggio.
Archiviata la Coppa, inizia il count-down per il campionato di Eccellenza che aprirà i battenti nel prossimo week-end col Milazzo che sarà ospite del Taormina CITTA’ DI MESSINA – MILAZZO 2-2

CITTA’ DI MESSINA: Trovato, Nicolò, Fleri, Ballarò, Munafò, Romeo, Calogero (46′ Iovine), Romano (71′ Rizzo), La Speme (57′ La Rocca), Mastroieni, D’Angelo. A disp: Durante, Calarco, Fragapane, Libro. All. D’Alessandro – D’Andrea.
MILAZZO: Di Dio, Salmeri (68′ Laquidara), Gualdi, Bella, Dall’Oglio, Parisi, Russo, Alosi (68′ Rotuletti), Frisenda, Camarda, Venuti (75′ Dama). A disp: Sanfilippo, Leo, Impalà, Perantoni. All. Alacqua. Marcatori: 23′ Camarda, 28′ rig. e 67′ rig. Mastroieni, 33′ rig. Venuti. Arbitro: Leotta di Acireale Assistenti: Spanò di Messina e Chillemi di Barcellona P.G. Ammoniti: Munafò, Mastroieni, Parisi. D’Angelo

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