Giornata nera per il calcio messinese:sospesa per rissa Sportinsieme-Pompei.
Ancora episodi di violenza sui campi di calcio: questa volta la pagina nera dello sport al Comunale di Bucalo di S. Teresa di Riva. I protagonisti della “bravata” i giocatori dello Sportinsieme e Pompei in campo per la gara del campionato di Seconda Categoria.
Di chi è la colpa? Quando succedono casi del genere la colpa è di tutti: forse è meglio che il calcio dilettantistico chiuda i battenti. La caccia all’uomo se così possiamo dire ha visto teatro il terreno di gioco del Comunale, ma protagonisti anche gli spettatori sugli spalti, alcuni sono riusciti a sfondare i cancelli ed entrare in campo. Minuti di pura follia con l’arbitro della gara il sig. Gabriele Gaudesi di Siracusa ha cercato di sedare gli animi, gesto impossibile ormai “la follia” era in atto: calci, pugni, con un giocatore di casa svenuto a terra, alla fine sono intervenuti le forze dell’ordine della locale stazione di S. Teresa di Riva.
Il tutto è iniziato a metà della ripresa intorno al 65’ con lo Sportinsieme in vantaggio per 1-0, il ciack al “Far West” come qualcuno ha definito ciò che è accaduto al Comunale, un fallo a centrocampo, la scintilla che ha fatto scatenare nei protagonisti “la follia” con scene che non fanno bene allo sport, uno spettacolo non degno di veri “uomini di sport”. Cosa succederà adesso?
Vediamo cosa deciderà il Giudice Sportivo in base al referto arbitrale: qualsiasi provvedimento sarà preso, una cosa è sicura, non si può continuare cosi, bisogna darsi una regolata, non si può fare a “botte” per una partita di pallone, ci sono altre cose più importanti, ormai il calcio è alla frutta, di chi è la colpa di tutti: forse anche la nostra che cerchiamo nel nostro “piccolo” insieme ad altre testate di dare visibilità ad uno sport ……forse non vale più la pena, oggi a S. Teresa si è scritta un’altra pagina nera del calcio siciliano.