Il calcio sta attraversando un momento particolare, i vertici federali in questi giorni sono impegnati sul da farsi per fare continuare “la macchina del pallone”, ovviamente le risorse sono puntante alle prime squadre, al meccanismo “promozioni” e “retrocessioni”, cambiamenti del “format” dei vari campionati, il tutto con una base di fondo, la ripresa deve fare conto con il “Covid-19” con il suo protocollo attuativo non facile da applicare per le tante Società dilettantistiche, ciò per vari fattori, dalle strutture sportive non idonee alla gestione economica che certamente la risorsa primaria per fare “vivere il mondo del pallone” ancora di più quando in ballo vi sono i “giovani” i futuri campioni, la base vitale del sistema calcio.
Proprio in quest’ottica il Coordinamento Base Calcio Siciliano ha lanciato una propria proposta “abolizione del campionato Juniores attuale e istituzione di un campionato Under 18 regionale dipendente dall’SGS (dedicato ai 2003 e ai fuoriquota 2002 per la stagione 2020/21)”.
Un’idea per salvaguardare il condotto del calcio giovanile in Sicilia “La nascita di tale campionato, permetterebbe ai ragazzi di continuare la trafila del settore giovanile – si legge nella nota del Coordinamento – ad oggi, sono più del 70% i ragazzi che, finita la categoria allievi, non sanno dove accasarsi. Il campionato Under 19 regionale attuale, inoltre, costa tanto e non si presenta ad un livello tecnico decente utile a far realmente crescere i ragazzi”.
La proposta è quella di costituire un campionato Under 18 che sia legato al Settore Giovanile Scolastico, e non alla LND? “Se le società di puro settore giovanile volessero iscrivere una squadra Juniores nell’attuale format regionale, andrebbe incontro ad un esborso di 1000 euro per l’iscrizione. Sappiamo bene che questa è una cifra improponibile per chi vive di contributi mensili dei bambini e dei ragazzi. In mano all’SGS, che conosce bene queste dinamiche, sicuramente i costi riceverebbero un importante ridimensionamento.
A cosa serve un format del genere, quando le società SGS non possono permetterselo economicamente e quelle LND si rifiutano di farlo, accollandosi anche una multa molto salata? Si dice che una decisione punta a dare un colpo al cerchio e uno alla botte, ma in questo caso sembra che i colpi vengano solo rispediti al mittente.