Un gol di Pintabona condanna alla prima sconfitta in campionato per la capolista Atletico messina che perde il derby con la Messana che si riprende la rivincita della doppia sconfitta subita nel primo turno di Coppa Italia. Arrivano tre punti pesanti per la Messana alla sua seconda vittoria stagionale che porta i peloritani a sei punti in classifica, una buona bocca d’ossigeno che dà morale al gruppo guidato da Daniele Broccio.
Di contro l’Atletico Messina sceso in campo con scarsa determinazione, alla fine ha pagato con una sconfitta dopo il pareggio casalingo della settimana scorsa con l’Aci S. Antonio. Come si sa, i derby sfuggono a qualsiasi logica, ha vinto la squadra che alla vigilia partiva da sfavorita ma con più voglia di lottare e di vincere.
Migliori in campo: Cucinotta (Messana), Quintoni (Atletico Messina).
Usd Messana 1 Atletico Messina 0
Marcatore: 12′ Pintabona
Usd Messana: Picciolo, Iovine, Manzella, G. Cucinotta, D. Arena (49’ Maisano), Foti, Pintabona (44’ Spadaro – 93’ Broccio), Brancati, Sturniolo ( 76’ Nizzari), Gazzetta, De Salvo. All.: Daniele Broccio.
Atletico Messina: La Fauci, Gulletta, Mannino (58’ Catalano), Bonamonte (58’ De Tommasi), Morabito, Bombara, Princi, Quintoni (89’ Sfameni), M. Libro, Bonanno ( 70’ E. Cucinotta), Portovenero. All.: Naccari
Arbitro: Lazzara di Barcellona P.G. Assistenti: Nanfa e La Rosa di Palermo
Ammoniti: G. Cucinotta e Iovine (Messana), Libro e Portovenero (Atletico Messina).
La gara: Inizio di gara con la capolista che prende subito le iniziative, ma al primo tentativo la Messana sblocca il risultato sfruttando l’indecisione del reparto difensivo che regalano sul piatto d’argento una pallone che Pintabona mette in fondo alla porta incustodita. Il gol galvanizza i locali che si difendono con ordine e organizzazione tattica, anche se la squadra del duo Ardizzone – Naccari si rende viva solamente su calci piazzati senza pericoli per Picciolo, tranne allo scadere del primo tempo devia in angolo un’insidiosa punizione di Quintoni destinata all’incrocio dei pali.
Nella ripresa si aspettava una capolista più determinata, non è stato cosi, oltre al possesso palla non ha creato seri pericoli alla porta di Picciolo. E’ la Messana a sfiorare il raddoppio con Nizzari con La Fauci che si salva di piede.
