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Le novità nella Pallavolo Siciliana: in Serie C due gironi senza play off e play out.

Tante novità caratterizzeranno i prossimi campionati regionali di pallavolo in Sicilia inerente alla stagione 2013-14. Novità nel campo maschile: due gironi, rimane invariato quello femminile, nasce la Coppa delle Isole.
LE DATE. Il 12 ottobre segnerà l’inizio della stagione con la prima giornata in Coppa Sicilia (previsti i classici tre turni). La prima giornata della Serie C femminile e del girone B maschile scatterà il prossimo 2 novembre. Nel girone A si partirà il prossimo 16 novembre. Il torneo femminile si concluderà il 7 giugno, mentre il maschile si chiuderà una settimana prima.
DUE GIRONI NEL MASCHILE. Non ci saranno i play off promozione per la Serie C maschile nei due gironi maschili. Approderanno in Quarta Serie le prime di ogni girone mentre retrocederanno le ultime quattro. Le iscrizioni, per tutta la C, dovranno essere completate entro fine mese improrogabilmente. Un vantaggio non da poco perché consentirà con un mese d’anticipo di procedere alla composizione dei gironi e ai ripescaggi. A tal proposito ad oggi risulta libero un solo posto, quello della Pallavolo Augusta, ripescata in B2.
FEMMINILE. Conservato l’assetto nella femminile. Tre gironi di 12 squadre ciascuno: la regular season si concluderà il 27 aprile 2014. I play off e i play out scatteranno il 10 e 11 maggio prossimi. Determinata la composizione dei tre gironi: uno solo con le messinesi Messina, il secondo composto da Catania, Ragusa, Siracusa ed Enna; il terzo, invece, con le squadre nissene, trapanesi, palermitane e agrigentine. Ad oggi una squadra da ripescare, dopo il posto lasciato libero dalla Pallavolo Sicilia.
GIOVANI. La svolta storica è che il 7 ottobre scadranno improrogabilmente tutte le iscrizioni dei campionati giovanili in Sicilia, perché, come spiega il presidente della Fipav Sicilia Enzo Falzone, «determineremo in automatico, in base alle iscrizioni, i gironi dei vari campionati giovanili garantendo almeno otto gare ad ogni società in campionati con almeno altre quattro squadre».
Questo passaggio in base nalle nuove disposizione potrebbe portare a una eliminazione di una o più fasi interprovinciali «con il risultato positivo che potremmo allungare il campionato nella fase regolare, nel rispetto di una maggiore programmazione che caratterizza il nostro operato».

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