Di solito le prime pagine di sport vengono dedicate nel mondo del calcio ai vari protagonisti del “pallone” a coloro che con le loro gesta fanno esultare immense platee, ovvero interi stadi riempiti di tifosi, di appassionati, che esultano alle prodezze dei propri beniamini. Ma dietro il loro successo, dietro le quinte del pianeta calcio, ma non solo di tutte le attività sportive, c’è un altro mondo fatto di passione, di sacrifici, di amorevolezza di trasmettere certi valori ai “futuri campioncini” che vedono il pallone con l’occhio di diventare un giorno, magari Pelè, Maradona, ai tempi d’oggi, imitare Messi e Ronaldo.
Per vivere questo sogno, c’è un lavoro oscuro che non si vede, anzi un mondo quello dilettante, dove forse si vive la vera passione per il “calcio”, quell’amore che ti riempie tutti i giorni della settimana, poi arriva la domenica, cercare di mettere a posto quel salotto che si chiama “spogliatoio”, fare trovare perfettamente al proprio posto la maglietta, i pantaloncini, calzettoni, da lì a poco li indosseranno “ i suoi ragazzi” per scendere in campo, “non è la vittoria che conta – ci ha dichiarato un giovanotto che si trova a suo agio in mezzo ai ragazzi – ci interessa la crescita individuale di ogni soggetto”.
Quello che conta sono i valori che lo sport può trasmettere, lui qualche mese fa ha fatto una scelta, non certo facile, dopo tanti anni cimentarsi in un’altra realtà diversa di quella di una città come Messina, se posso usare un termine “avventurarsi in provincia”, non è stata una decisione facile, in estate ha deciso di “sposare” di scommettere sul progetto della Jonica Fc, diventando dirigente assumendo il ruolo di “accompagnatore degli Allievi Regionali”, ma non solo gravità anche su tutto il settore giovanile, lui che è referente per la Sicilia della “Strada dei Campioni” di Ivan Zauli, un supporto lodevole per lo staff tecnico della “cantera giallorossa”.
Stiamo parlando di Lillo Rustica, messinese, ormai adottato dalla sportiva riviera jonica. Abbiamo scelto, l’amico Lillo come il personaggio protagonista della nostra pagina sportiva in un momento dove si assegnano vari “oscar” giocatori, allenatori, così via, il nostro platonico “Oscar” lo vogliamo dare attraverso Lillo Rustica, a tutti coloro che fanno un lavoro oscuro, con umiltà ma importante per l’esistenza del calcio.
Prima di entrare nel vivo della nostra chiacchierata, allora Lillo come hai trascorso queste feste natalizie che sicuramente ti hanno ridato la giusta energia per ripartire alla grande nel nuovo anno? “Ho trascorso abbastanza bene le feste natalizie con i miei familiari, le feste mi hanno ridato la giusta energia per ripartire alla grande per il nuovo anno, come si vuole dire stiamo ricaricando le batterie per affrontare la seconda parte della stagione, disputare un girone di ritorno alla grande, sempre nel centro della formazione dei nostri ragazzi il nostro obiettivo è sempre quello, nessuna pressione per vincere il campionato, ci interessa la crescita individuale di ogni soggetto”.
Tu sei dirigente della Jonica Fc è ti occupi della gestione del vivaio giallorosso, possiamo tracciare un primo bilancio dei tuoi quattro mesi a S. Teresa di Riva? “Si sono un dirigente della Jonica, il mio ruolo è accompagnatore degli Allievi Regionali, allo stesso tempo do un supporto al collega dei Giovanissimi, oltre ad affiancare il responsabile del settore giovanile Carmelo Sterrantino, collaboriamo insieme per la crescita del nostro vivaio, portando la mia esperienza, organizzazione e collaborazione tra le due categorie, nell’unica direzione di lavorare tutti insieme”.
Un dirigente come te abituato a lavorare nella realtà di una grande città con tutte le sue potenzialità, per la prima volta della tua carriera il tuo impegno è in Provincia, stessa passione ma problematiche diverse? “Fino adesso ho lavorato a Messina, per la prima volta in Provincia, ho voluto provare una nuova esperienza, la Jonica mi ha ispirato, vedendola dal di fuori come una Società ben organizzata, ho avuto la risposta che mi aspettavo, certo bisogna sempre migliorarsi, ci sono delle cose che non vanno, ma piano piano tutti insieme stiamo lavorando per eliminarle. Ma non solo, ho portato delle nuove idee che cercheremo di portare in essere quando ci sarà pronto la struttura sportiva del Comunale di Bucalo, essendo il responsabile della “Strada dei Campioni” di Ivan Zauli, maestro di tecnica calcistica”.
La domanda sorge spontanea, ma allo stesso può sembrare banale, sei contento di aver scelto la Jonica Fc? “Sono contento di aver scelto la Jonica, una magnifica famiglia, mi hanno accolto bene tutti, i ragazzi, la dirigenza, i miei colleghi, sono contento che le mie idee piacciono in seno alla Società, ripeto con la nuova struttura cercheremo di mettere in pratica con la collaborazione del S. Alessio, faremo un settore giovanile insieme con il responsabile alessese Carmelo Di Bella con il quale abbiamo le stesse idee per quanto riguarda i giovani.
Un dirigente che ha il compito di seguire i giovani della cantera giallorossa quindi vive quotidianamente con i giovani calciatori, chi meglio di te può fare un bilancio di questa prima parte della stagione? “La prima parte della stagione ci possiamo ritenerci contenti, abbiamo fatto bene siamo partiti maluccio a livello di risultati, ci mancavano le vittorie per stimolare i ragazzi apparsi un po’ abbattuti, poi sono arrivate ben cinque vittorie consecutive che ci hanno fatto risalire la classifica portandoci in zona play-off. Il successo ha fatto ritornare l’entusiasmo, l’euforia ai ragazzi che sono più fiduciosi nei propri mezzi, tra l’altro, stando giocando meglio rispetto alle prime uscite, anche nel campionato Juniores dove vengono impiegati gli stessi ragazzi dell’Under 17, un gruppo di giocatori che hanno voglia di migliorarsi e crescere tutti insieme”.
Analizziamo il cammino dell’Under 17 che dopo una partenza non certo brillante ha trovato il passo giusto, adesso è ad un passo dai play-off? “Siamo ad un passo dalla in zona play-off dopo una partenza non brillante, ripeto l’obiettivo della Società, in primis anche quello mio è la formazione dei ragazzi lavorare bene, in sintonia, avere strutture, attrezzature, figure importanti giovanili che saranno inserite con la nuova struttura di Bucalo, crescere tutti insieme per lanciare più ragazzi possibili in prima squadra”
Lillo come tu ben sai, in questo periodo si assegnano vari riconoscimenti sportivi, secondo te chi meriterebbe l’Oscar del migliore giovane della Jonica Fc nelle due categorie? “E’ difficile scegliere, ci sono un paio di ragazzi veramente interessanti nelle due categorie, dico Garigali (Allievi) e Maccarrone (Giovanissimi).
Fare sport non è facile, voi in questa stagione siete costretti a giocare a S. Alessio questo certamente vi ha penalizzato? “Non è stato facile, non lo sarà fino a quando non avremo la nostra casa, siamo agli sgoccioli a Marzo il tutto dovrebbe essere consegnato, stiamo facendo enormi sacrifici, allenandoci tra Roccalumera e S. Alessio, stiamo trovando delle difficoltà logistiche, i campi non hanno un’ottima illuminazione siamo costretti ad allenarci il pomeriggio con i ragazzi appena usciti da scuola, aspettiamo con ansia il campo nuovo per allenarci in un certo modo”.
Abbiamo parlato del passato, del presente, il futuro che cosa ci riserva in casa giallorossa della Jonica, su tutto il nuovo comunale di Bucalo con il manto in erba sintetica? “Il futuro che ci riserva in casa giallorossa deve essere buono, il campo ci deve portare a questo, avendo ora una Ferrari adesso bisogna saperla guidare, una struttura di questo genere di ultima generazione deve fare bene, bisogna investire, la Società deve investire su tante cose, staff tecnico specifico in aggiunta a quello che già è in essere che sta lavorando bene, su attrezzature, sui mezzi di trasporto, è nostra intenzione allargare il mondo giovanile della Jonica anche fuori della riviera jonica, Messina, Taormina, Catania, mettendo a disposizione un servizio gratuito, ci sono tante iniziative da mettere in campo con l’unico obiettivo di fare una vera cantera giallorossa per sfornare ragazzi per la prima squadra, ma non solo anche per campionato più importanti”
Grazie, Lillo come sempre della tua disponibilità, ma soprattutto la voglia, l’impegno, la passione che metti in campo ogni giorno, se posso utilizzare un termine particolare “per i tuoi ragazzi”.
Di Mimmo Muscolino
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese