Mister Carmelo Cacciola abilitato al Corso Uefa B: idoneo al corso di Catania.
Lo scorso 12-13 e 14 Dicembre a Torre del Grifo si sono svolti gli esami per essere abilitati al Corso UEFA B riservato agli aspiranti allenatori di calcio. Sui banchi di “scuola” il giovane allenatore di S. Teresa di Riva – Carmelo Cacciola – attuale mister della Gioventù Furcese.
Esami superati brillantemente dal tecnico santateresino che è stato dichiarato “abilitato” al corso Uefa B, insieme ad altri 40 colleghi dalla commissione d’esami presieduta dal presidente Renzo Ulivieri. Un traguardo prestigioso per un giovane tecnico, dalle idee chiare, con la passione del pallone nel suo DNA, qualche tempo fa abbiamo rivolto una domanda in tempi non sospetti mister cosa vuoi fare da grande? Il mio sogno è allenare in categorie importanti, so che questo è molto difficile, ma io sono molto fiducioso……”
Eravamo alla vigilia del corso regionale per Allenatori Dilettanti di 1, 2 e 3 Categoria e Juniores svoltosi a Letojanni, dal 13 maggio al 31 maggio 2013. Primo pass superato da voglioso Carmelo Cacciola, poi il secondo passo quando nel mese di luglio esce il Bando di Ammissione al Corso per l’abilitazione ad Allenatori di Base – Uefa B per l’abilitazione ad Allenatore di Giovani e Dilettanti dal 16/09/2013 al 14/12/2013 a Catania.
Il giovane Carmelo Cacciola, non perde tempo è presenta le proprie credenziali di partecipazione al Corso, organizzato dall’Aiac di Catania da svolgere in tre moduli di due settimane di lezione intervallata da due settimane di sosta. Con l’esame finale a metà dicembre.
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Il 16 Settembre inizia il cammino del secondo gradino di allenatore: non è stato facile tutti giorni essere presenti alle lezioni. Solo la passione e la volontà di apprendere le nozioni, le tattiche, diciamo gli strumenti necessari per diventare “allenatore” di livello.
Non è stato facile, conciliare la passione con il lavoro, ma soprattutto in un momento in cui la propria squadra la Gioventù Furcese, stava preparandosi alla nuova stagione sportiva.
Sacrifici che sono stati ripagati con il superamento dell’esame sostenuto nei tre giorni al Torre del Grifo nella struttura di Mascalucia di proprietà del Catania Calcio.
Di Mimmo Muscolino