La Jonica parte con il piede giusto nel debutto in campionato sul campo del Motta 2011, due rigori uno per tempo (Cardia e Ortiz) regalano i primi tre punti ai ragazzi di mister Dario Costantino che può sorridere anche se come lui stesso ha affermato a fine gara… “siamo partiti con il piede giusto, anche se c’è ancora tanto da lavorare, abbiamo espresso un buon gioco per lunghi tratti, diciamo una Jonica sufficiente dal punto di vista tecnico- mentale”.
Sul fronte opposto, mister Mario Patti “abbiamo disputato un buon primo tempo creando due occasioni, poi una disattenzione ci è costata cara, una volta subita la rete non siamo stati capaci a reagire contro una formazione ben organizzata che punta a vincere il campionato”.
La Jonica mette in tasca i primi tre punti, lo fa con due fari dello scacchiere giallorosso, ovvero Ciccio Cardia e l’attaccante argentino Juan Ortiz che hanno avuto la freddezza dagli undici metri, il primo di sbloccare il risultato, il secondo di mettere al sicuro la vittoria. Merito loro nel concretizzare le intuizioni di Alessio Savoca che buca la difesa avversaria e Filippo Marchiafava che si sono procurati la massima punizione.
La Jonica ha dimostrato di avere personalità, di aver saputo gestire la gara con grande abilità, lli uomini di mister Costantino incassano i primi tre punti con una prestazione attenta e precisa al cospetto di un avversario rimaneggiato (pesanti le assenze di Luca e Oliveri su tutti) che ha disputato un match al di sotto delle proprie aspettative
Migliori in campo: Cardia-Ortiz-Ninkovic (Jonica), Ivan Messina e Platania (Motta).
Pre-gara: I giallorossi santateresini scendono in campo con un 4-3-1-2, con in porta Gugliotta, sulla linea difensiva Giuseppe Savoca, Sanfilippo, Lombardo e Herasymenko. Sulla media Ciccio Cardia, il giocane classe 2003 Longo, A. Savoca, con il faro Ninkovic, in attacco Gallardo-Ortiz. I locali allenati da mister Mario Patti, non può contare su Luca e Oliviero, presenta Ivan Messina fra i pali, Baudo,Conigliello e Maesano in difesa, in mediana Scuderi-Platania, in attacco il giovane classe 2002 Cucè supportato da Montalto e Garozzo.
La gara: La cronaca dell’incontro parte al 19’ con i padroni di casa che, sugli sviluppi di un calcio di punizione di Conigliello, si rendono pericolosi con Platania il quale in tuffo di testa indirizza fuori dallo specchio della porta.
Da un gol sbagliato ad un gol subìto. Su capovolgimento di fronte la formazione di Santa Teresa di Riva vede involarsi verso la porta A. Savoca che subisce fallo in area da Strano. Haba di Caltanissetta non ha dubbi e concede il penalty. Dagli undici metri si presenta Cardia che non sbaglia nonostante Ivan Messina abbia intuito la traiettoria.
La reazione del Motta è tutta nei piedi di Montalto che sfiora il palo della porta difesa da Gugliotta con un tiro a incrociare. La Jonica macina gioco e produce altre due occasioni importanti ma senza arrivare al raddoppio. Nel finale di tempo si fa male il portiere Ivan Messina con mister Patti che lancia nella mischia il giovane Under Signorino.
Nella ripresa Ortiz colpisce l’incrocio dei pali nonostante calci sbilanciato ma poi poco dopo potrà mettere la propria firma sul tabellino trasformando un altro calcio di rigore concesso dal direttore di gara per un plateale fallo di Baudo ai danni del neo entrato Marchiafava e mettendo in cassaforte il risultato.
Fc Motta 2011 0 Jonica Fc 2
Marcatori: 21’ Cardia su rig. e 75’ Ortiz su rig.
Fc Motta 2011: Messina (45′ pt Signorino), Baudo ( 35′ st Patti), Conigliello ( 2’st Cerasuolo), Strano, V. Messina, Maesano, Scuderi ( 21′ st Romano), Platania, Cucé, Montalto (44′ st Pesce), Garozzo.A disposizione: Patti, Mondello, Capilli, Pavella All: Mario Patti.
Jonica Fc: Gugliotta, G. Savoca, F. Lombardo, Herasymenko, Sanfilippo, Cardia ( 44′ st De Zan), A. Savoca (25′ st Marchiafava), Longo ( 12′ st Giannetto), Ortiz (39′ st La Forgia), Ninkovic, Gallardo ( 33′ st Ferraro). A disposizione: Rizzo, Puglisi, Smiroldo, Trovato.All: Dario Costantino.
Arbitro: Haba di Caltanissetta. Assistenti: Fazzi e Rizzo di Enna.
