Brutto tonfo casalingo della Robur Letojanni che cade sul terreno amico del Mario Lo Turco, fatale il gol a freddo subito che alla fine ha portato alla vittoria dell’Or.sa Promosport. Perde con il minimo risultato (1-0) la formazione allenata da mister Alessio Camarda, una sconfitta che fa scivolare ancor di più (visti i risultati delle concorrenti alla corsa alla salvezza) al penultimo posto in graduatoria in zona play-out a due lunghezze dal Saponara (16) e dalla Juvenilia (17).
Per i roburini si tratta della terza sconfitta casalinga, seconda consecutiva sul terreno amico, invece la compagine barcellonese che ha portato i tre punti a casa grazie alla zuccata vincente nei primi minuti di gioco cdel giovane Materia, conquista la sua seconda vittoria in trasferta è fa un bel passo in avanti in ottica play-off.
Eppure la Robur non ha giocato male, ma non è riuscita a finalizzare in rete la gran mole di gioco, forse il gol subito in avvio di gara avrà condizionato l’andamento della gara, il colpo di testa di Materia ha messo in salita il risultato. La reazione dei locali ci è stata immediatamente soprattutto su palle inattive. Il pressing della compagine del Presidente Laganà non porta risultati, anzi sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio con Garofalo con la sfera di poco sopra la traversa. La Robur insiste, ma non riesce a penetrare in area avversaria, nel finale di tempo un tentativo da fuori viene parato dall’attento D’Amico.
La ripresa non cambia la fisionomia del gioco, la Robur all’assalto della porta difesa da D’Amico con gli ospiti che fanno buona guardia è si rendono pericolosi quando trovano gli spazi per ripartire con De Gaetano e Materia. Al 60’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo, opportunità per i padroni di casa di riacciuffare il pari ma il colpo di testa dell’attaccante roburino termina di poco alto. La fisionomia della gara non cambia, Robur in avanti, formazione di mister Bucca abile a neutralizzare sul nascere ogni velleità dei padroni di casa che si devono arrendere al triplice fischio finale.
