Non si fanno male Taormina e Motta in un match d’alta classifica per il girone B. Al Bacigalupo finisce 1-1 tra l’undici di mister Alberto Amoroso, ancora in tribuna per questioni burocratiche, e la formazione allenata da Vittorio Jemma. Si decide tutto nel primo tempo quando la gara offre molti spunti di cronaca.
TAORMINA 1 MOTTA SANT’ANASTASIA 1
Marcatori: 28’ pt Garozzo, 40’ pt Zagami
Taormina: D’Antone, Garrasi(15’ st Lupo), Emanuele, Puglia, D’Arrigo, Zagami, Palazzolo, Mannino, Famà, Castorina, Caltabiano. A disposizione: Di Pasquale, Spadaro, Currenti, Franco, Bonanno. All. Cannata
Motta: Rosiglione, Messina, Conigliello, Basile, Oliveri, Coniglio, Capilli, Maesano, Romano(26’ st Carasuolo), Luca, Garozzo. A disposizione: Signorino, Strano, Baudo, Platania, Mondello, Ferlito, Montalto, Scuderi. All. Jemma
Arbitro: Mazzone di Prato; Assistenti Torre e Amata di Barcellona Pozzo di Gotto
La gara: Primo squillo di Palazzolo all’8’, dopo scambio con Famà, ma troppo centrale per impensierire Rosiglione. Il numero 7 al 18’ crossa dalla destra col mancino con la sfera che vaga innocuamente in mezzo all’area ma poi si infrange sul secondo palo a sorpresa.
Un minuto dopo dalla parte opposta Garozzo spara un missile trovando D’Antone pronto alla deviazione sui piedi di Capilli che conclude alto. Al 25’ ancora Palazzolo ma con un tiro centrale telefonato.
L’incontro si sblocca al 28’ con Garozzo che scambia con Romano, sfera di nuovo in mezzo per l’attaccante che trova l’angolino portando avanti il Motta. Al 31’ Famà dal fondo, praticamente da posizione impossibile, indirizza ugualmente verso i pali costringendo Rosiglione alla respinta di pugni.
Il pareggio del Taormina giunge al 40’: corner a rientrare di Puglia sulla testa di Zagami a centro area che di testa, lasciato libero di colpire, non lascia scampo al portiere.
Momento positivo per i padroni di casa che un minuto dopo con Palazzolo a botta sicura e a tu per tu con Rosiglione vanno vicinissimi al vantaggio ma l’estremo difensore di piede è ultimo baluardo insuperabile. Al 42’ ci prova ancora Famà ma ancora il numero 1 ospite blocca. Nel finale punizione dalla destra di Puglia, deviazione di nuca di Emanuele con palla poi spazzata dalla difesa.
Nella ripresa le due compagini tentano timide sortite offensive ma senza successo dividendosi infine un punto a testa.
Alessandro Famà
Lo Sport della Riviera Jonica Messinese