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Fantastico “Triplete” jonico Rally di Taormina 2024 con i “piloti locali” protagonisti

Rally di chiusura della stagione 2024, il Taormina, come da tradizione, ha confermato la sua valenza di spettacolo, lungo la costa e l’entroterra jonico Messinese. Al termine delle Otto Speciali, la classifica generale ha visto trionfare, come da pronostico, il santateresino Andrea Nucita in coppia col toscano Fabiano Cipriani su Skoda Fabia RS di classe R5, al secondo posto l’altro locale Danilo Novelli in coppia col messinese Maurizio Messina sempre sulla Skoda e terzo il mandanicese,figlio d’arte, Emanuele La Torre in coppia col palermitano Gianfranco Rappa, sempre sulla vettura Ceca.

Nucita ha vinto tutte le speciali in programma e già dopo il Sabato, il risultato era delineato, per il secondo e terzo posto, gran lotta tra Rizzo, Novelli e La Torre, finché la nuova beffa, dopo l’errore nell’ ultima Ps dello scorso anno, era in agguato per Rizzo che si ritrovava fermo nel trasferimento dall’ ultima Ps all’ arrivo, per problemi al motore, così si concretizzava il podio jonico, col maturo Novelli e l’arrembante giovane La Torre che alla prima esperienza in R5, saliva sul podio, tra l’altro con il secondo tempo assoluto sulla Misserio-Savoca.

Nei primi 10, grande prova dell’ agrigentino Lo Cascio, terzo assoluto nella prova spettacolo ,con la Toyota Yaris, reduce dall’ esperienza positiva nell’ Italiano ed a seguire il locale Michele Coriglie, che ha vinto la Rally 4 in coppia con Grilli con la Peugeot 208 Gt Line, quella turbata, con autorevolezza dopo il terzo posto assoluto del 2023, a conferma che sulle strade di casa è un osso duro per tutti seppure contrastato da un positivo Dario Salpietro all’esordio con la Francesona. Nella top ten l’ormai veterano Sturiale Angelo in coppia con la rientrante Giulia Gentile con la fida Orange Clio sempre costante e veloce ed alla fine 9°assoluto.

Un po’ di delusione per Naccari con Catalano per problemi di adattamento alla Citroen C3 R5.
10° da segnalare il giovanissimo nisseno Carlo Nicoletti che ha vinto tra le Peugeot VTI, le aspirate, tra l’altro con il nono tempo assoluto sulla Scifì-Limina. Grande lotta in queste Peugeottine tra Garufi Carmelo in coppia con Cardone che dopo aver sempre condotto, nell’ultima speciale ha toccato e si è fatto così passare dal positivo rientrante Lo Conti Antonino alla fine 11°.

Sfortunato l’altro locale Moschella Salvatore in coppia con Alfano, che partito forte e davanti agli altri due, si ridimensionava per uno sportello lato navigatore che si apriva costantemente in prova e finiva 21°.

Vittorie di classe nella numerosissima N2 per il positivissimo Antonio Casablanca in coppia con Perrone con la Peugeot 106 di casa che ha dato due minuti di distacco a Pellegrino e più a Santino Tamà in coppia con Stefania Scolaro.

Belle le prove di Vittorio Tamà in coppia con Teresa Stanca con la Peugeot 106 di gruppo A6 dove ha vinto agevolmente ed anche di Mastroeni Antonio in coppia con Palella Manuel terzi nella Rally5, la classe più combattuta fino alla fine fra le Renault New Clio, vinta dal leccese Pisacane davanti a Lombardo, tutti in meno di 30 secondi.

Discreta la prova della coppia Fragale-Triolo con la Saxo in RS 1.6 Plus, dove è venuto meno l’atteso Venuti Salvatore in coppia con Triolo Santo con la Peugeot 106 che ha pagato subito un minuto di penalità e si è rilassato conseguentemente fino al ritiro.

Redidivi e da ammirare i veterani Foscolo Francesco con la Renault Clio e Antonino Sparacino con la Peugeot 106, e Gianluca Garufi con Santoro Cosimo con la Clio in A7 al rientro dopo tanti anni.

Il ritorno al volante di Jessica Miuccio unica donna al volante, in coppia con Sabatino Pagnozzi è stato positivo. Finocchio con Gallina Nerio vincenti in A5, Santoro Gianfranco con Spadaro Giancarlo in N1 anch’essi vincenti, nonchè Frontaurea in N2 e Piras Marco con Pavone Domenico sempre in N1 ed anche Nicita Carmelo con Musolino Carmelo si sono ben comportati portando le loro macchine al traguardo.

Ritirati i Varvaro, Mignani, Bartolotta, Prestipino, Curcuruto e Pasquale nel più spettacolare incidente del Rally, nonché Lo Giudice in coppia con Muscolino Salvatore con la storica Fiat Uno, a cui ha ceduto l’alternatore, ed anche Maccarone, Bongiorno e Ragusa, sul finale di gara. Ferma anche la santateresina Desire’Crupi navigatrice del ragusano Biagio Mingoia con la Punto Super 1.6

83 verificati, 59 arrivati, una Prova Speciale accorciata la Ps 7, solo quattro equipaggi hanno pagato sulla nuova virtual chicane e le vittorie di Di Benedetto su Skoda nella Over 55 e del brillante Emanuele La Terza nella Under 25, sono a suggello di una competizione che dal prossimo anno sarà valevole per il CRZ di Zona.

Nelle Storiche, 13 verificati ed 8 al traguardo, vittoria della Porsche 911 RS, dei palermitani Mannino S. e Giannone, davanti alla bella e finalmente competitiva Lancia Delta Integrale dei siracusani Imbro Corso, terza la BMW M3 di Diana-Di Salvo che ha soffiato alla fine il podio all’ altra Porsche di Di Lorenzo -Cardella. Bellissima prova con la Ritmo 130 del locale Natale Mirabile in coppia con Giulia Gentile, cui spetta il più grande exploit del Rally, essendo uscito dalla prova spettacolo della sua Roccalumera, con il terzo tempo assoluto.

Bella giornata di sport, con folto pubblico ed appassionato, a suggello che i rally nel messinese, tirano sempre e confermano la tradizione. 

Di “Vincenzo Saccà”

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