
La Jonica con Pablo Lucero espugna il “Nicola De Simone” 1-0 al Siracusa
Al terzo tentativo la Jonica espugna il blasonato stadio siracusano il “Nicola De Simone”, l’impresa è arrivata grazie al gol di Pablo Lucero che sottoporta devia in rete un calcio d’angolo battuto dalla destra da La Place. Il tutto è successo al 19’ del primo tempo, punteggio che rimane fino al triplice fischio finale che permette ai ragazzi di mister Michele Campo di blindare il terzo posto in classifica (30 punti) chiudere il girone di andata (possiamo dire i giallorossi sono la vera rivelazione del campionato), a tre punti dal posto d’onore occupato dall’Igea Virtus (33), invece sei punti dalla capolista Ragusa. Il tutto frutto di 9 vittorie, 3 pareggi e 2 sconfitte, 27 gol fatti e 9 subiti (seconda miglior difesa del Girone B), con Max Gallardo con sei reti miglior realizzatore giallorosso.
Euforia per il successo al termine della gara negli spogliatoi della Jonica alla sua prima vittoria storica sul campo della gloriosa compagine aretusea (nelle precedenti occasioni la Jonica aveva perso 1-0 alla settima giornata di campionato (11 Aprile 2021), la seconda sconfitta nella fase a gironi dei play-off 5-1 (30 Maggio 2021). Un successo targato “argentino” ad eccezione di Giuseppe Savoca, nella ripresa in campo anche il giovane Branca e Alessio Savoca al rientro dopo un periodo causa infortunio, stesso dicasi per lo storico capitano Max Herasymenko.
Città di Siracusa 0 Jonica Fc 1
Marcatore: 19’ Lucero
Città di Siracusa: Ferla, Puzzo, P. Midolo (60’ Fichera), Schisciano (77’ Pepe), G. Midolo, Paschetta (80’ Sciacca), Montagno, Giordano, Mascara (60’ Magnano), Catania, Ricca. In panchina: Saitta, Magro, Castiglia, Fiorentino, Melluzzo. All. Crisafulli.
Jonica Fc: Romano, G. Savoca, Martino (79’ Herasymenko), La Place, Aquino, Lucero, Cragnolini (82’ Branca), Pappalardo, Ortiz (89’ A. Savoca), Micoli, Gallardo. In panchina: Bucalo, Giorgetti, Lanza, Bartolotta, Franco e Maccarrone. All. Michele Campo.
Arbitro: Nicolò Melodia di Trapani. Assistenti: Manfredi Canale e Pietro Fardella di Palermo
Ammoniti: P. Midolo, Giordano, Catania, Ricca, Magnano e Sciacca (Città di Siracusa), G. Savoca, La Place, Cragnolini, Micoli e Gallardo (Jonica Fc).
Espulsi: Magnano e Saitta (Città di Siracusa).
La gara: L’avvio dei padroni di casa è promettente con un buon possesso palla che costringe gli ospiti ad arretrare il proprio baricentro, nonostante ciò non si rendono davvero pericolosi, ad eccezione al 9′ con un traversone insidioso dalla destra di Puzzo che trova la deviazione di pugno di Romano. Con il passare dei minuti, la Jonica esce dal proprio guscio, al 14′ punizione di Pappalardo un fendente che trova la parata di Ferla. Al 18’ si rende pericolosa con Micoli all’altezza del dischetto tira a botta sicura, ma trova sulla sua strada l’intervento di Paschetta che devia in angolo.
Proprio dal conseguente corner arriva il gol che poi deciderà l’incontro finale, dalla bandierina il giallorosso La Place mette nell’area piccola sul secondo palo arriva l’intervento vincente del difensore Pablo Lucero che mette alle spalle di Ferla.
Gli aretusei accusano il colpo rischiano di subire il raddoppio al 25’ quando uno scatenato Gallardo penetra in area dal vertice sinistro seminando il panico il suo tiro-cross attraversa tutto lo specchio della porta per concludersi di poco fuori. La Jonica c’è con la sua compattezza e organizzazione di gioco, di contro il Siracusa a parte i minuti iniziali, sembra spento non riesce a proporsi in avanti anche se al 37’ un traversone dalla trequarti di Giordano mette in condizione Schisciano di colpire, ma il centrocampista non è preciso nel controllo e l’azione sfuma.
La ripresa vede la Jonica ben disposta in campo a chiudere gli spazi ad un Siracusa che spinge “a testa bassa” fino alla trequarti poi va a sbattere nel muro ordinato dei ragazzi di mister Campo che ci prova con Cragnolini al 10′ ma il suo tentativo di rovesciata è da dimenticare per la cronaca un tentativo di Ricca (22’) da fuori sopra la traversa. La Jonica, dicevamo compatta e ben messa in campo, quando si propone in avanti creare seri pericoli ai padroni di casa che al 75’ rischiano di capitolare su una ripartenza che porta alla conclusione Cragnolini servito da La Place l’intervento in extremis di un difensore locale riesce a deviare in angolo il possibile 2-0. Il finale, con l’arbitro che ha decretato sei minuti di recupero, vede il Siracusa chiudere in nove uomini per l’espulsione di Mangano e di Saitta.