Finale Play-Off: Riccardo D’Amico: ” non vedo l’ora che arrivi Sabato…”

Un furcese alla conquista di Savoca? Non la pensa così Riccardo D’Amico punto di forza dell’Akron Savoca: “ l’Akron rispecchia la forza del gruppo”.
Alla vigilia della finale play-off di Terza Categoria del Comitato di Messina – Girone B – abbiamo intervistato il centrocampista D’Amico che si presenta all’appuntamento, rispetto al passato da protagonista. “Ne ho disputate altre – ci dichiara Riccardo – ma non da protagonista”.
Sabato alle ore 16.30 al Comunale di Rina la gara che vale una stagione contro l’Agostiniana Calcio “solo rispetto per una compagine che al primo anno ha fatto grande cose – afferma Riccardo D’Amico – ma non temo nessuno”.

La nostra chiacchierata inizia con una domanda d’obbligo: Riccardo come ti stai preparando per la “finalissima” che vale un’intera stagione? “Mi sto preparando fisicamente come tutte le partite, allenandomi con meticolosità con attenzione all’ alimentazione, ma senza dubbio l‘aspetto fondamentale su cui sto lavorando è quello mentale, credo sia esso a fare la differenza in partite del genere”.

Secondo te il punto di forza dell’Akron Savoca per approdare in Seconda? “A mio parere il punto di forza dell ‘Akron è il carattere, la coesione di squadra , soprattutto la voglia di raggiungere l obbiettivo”.

Deciderà la forza del gruppo o la giocata di un singolo giocatore? “Sarà decisa dalla determinazione della squadra che metterà in condizione uno di noi di essere il protagonista principale…”

Cosa temi dall’Agostiniana Calcio? “Non temo nessuno, da parte mia c’è solo rispetto per una compagine che al primo anno ha fatto grande cose.”

Un giocatore avversario che non vorresti in campo? “Come ho detto prima non tempo nessuno di loro, l’unico avversario del Savoca è il Savoca stesso”.

Nella tua carriera non è la prima finale che disputi che sensazione stai provando? “Ne ho disputate altre ma non da protagonista. Devo dire che è un mix di fattori, tra adrenalina, passione, preoccupazione…posso solo dire che non vedo l’ora che arrivi Sabato”.

Tu sei arrivato a Savoca nel mercato di Dicembre, ti sei inserito subito oppure….? “Sono arrivato a Dicembre, sin da subito sono stato accolto come un membro della famiglia , è stato tutto molto semplice per me perché abbiamo gli stessi principi ed un obbiettivo comune, ci tengo a ringraziare tutti dal Presidente , i mister è sopratutto i miei compagni”.

Sei contento della scelta che hai fatto, rinunciando di giocare da furcese in una squadra del tuo paese? “Sono felice della scelta che ho fatto sotto tutti i punti di vista, umani e sportivi. Per quanto riguarda il fatto di giocare a Furci a me personalmente non cambia molto, come ho detto prima preferisco dare più importanza ai rapporti umani è al gruppo…”

Ritornando alla gara di Sabato scenderete in campo pensando alla Coppa? “Non credo proprio ci stiamo preparando bene a questa importantissima finale, anche perché da essa dipende l’ aspetto mentale su come affrontare la semifinale a Palermo”.

In caso di un tuo gol, magari decisivo, chi sarà il primo compagno chi andrai ad abbracciare? “Sarebbe fantastico far gol in una partita cosi importante, ma chiunque segni per me non fa differenza siamo un gruppo, esultaremo tutti abbracciati…rispecchiando la forza del gruppo.”

Come immagini il post gara in casa di “promozione” ? “Non voglio immaginarlo voglio viverlo, per farlo prima c’è una partita da affrontare…”